Il primo amore non si scorda mai, a volte anche calcisticamente parlando. E così Ashley Young, in un’intervista rilasciata a ‘Golden Tales’, il podcast ufficiale del Watford, ha dichiarato: “Se potessi tornare indietro e giocare di nuovo al Watford, andrei via dall’Italia adesso perché è il luogo che conosco, è da dove vengo ed è ciò che mi ha permesso di essere quello che sono e arrivare dove sono. Mi ha permesso di avere un inizio umile”.
Parole che di certo faranno piacere ai tifosi del club britannico (e un po’ meno a quelli nerazzurri) poiché possono essere il preludio di quello che potrà essere il finale di carriera dell’esterno inglese. Ovvero un ricongiungimento a 14 anni di distanza, ipotizzando che questo possa accadere almeno dal prossimo anno. L’esterno classe 1985, infatti, è entrato nel settore giovanile degli Hornets a 10 anni, per poi andare a spiccare il volo nel 2007 (direnzione Aston Villa) dopo 22 reti in 110 presenze.