Il tema del giorno è: dove mettere Arturo Vidal?
Davanti alla difesa no perchè non ha più freschezza e lucidità, trequartista no perchè lì ci dovrebbe essere Eriksen.
Come sfruttare allora i suoi inserimenti e la sua propensione al gol?
Certo, scordatevi quel centrocampista con più reti in Liga nell’ultimo biennio o le 40 segnate con la maglia della Juve, Antonio Conte lo ha voluto all’Inter cucendogli addosso il vestito di jolly, ora trequartista (vedi la gara col Benevento), ora venti metri più indietro a spezzare le ripartenze avversarie (vedi la sfida con la Lazio).
Nell’uno o nell’altro dei casi Vidal è quasi sempre al centro del gioco con una media di 70 tocchi a gara.
Per tornare ad essere il ‘vero’ Vidal gli manca solo il gol, anzi i gol: il suo passato parla quasi sempre di doppia cifra.