Vigilia di Roma – Inter. Antonio Conte è tornato a parlare in conferenza stampa. Queste le parole del tecnico nerazzurro sul momento della squadra e sulla sfida di domani.
Roma in forma – “Stiamo sicuramente parlando di una squadra forte che sta facendo molto bene. Può combattere per lo Scudetto”.
Roma, Juventus e di mezzo la Coppa Italia contro la Fiorentina – “Quando giochi con squadre forti misuri la tua forza e le tue ambizioni, con i fatti e non con le parole. I risultati sono alla base di tutto, condiziona i giudizi e tutto il resto. Al di là del periodo sono sempre partite importanti, c’è grande stimolo”.
Superiorità in mezzo al campo nei secondi tempi – “Non so se c’è una spiegazione, l’anno scorso partivamo forte e nel secondo calavamo. Quest’anno sembra capitare l’opposto, ma l’approccio iniziale sembra sempre giusto. Contro la Samp eravamo partiti bene, poi abbiamo preso due gol. L’atteggiamento non è stato mai sbagliato. Poi capita che un anno fai 3 gol e un altro in cui subisci delle reti”.
Le voci sulla situazione economica (cessione, stipendi, caso Eriksen) – “Sinceramente preferisco non entrare in questo discorso. Lo facciano altre persone se vogliono. Noi pensiamo solo al campo, cercando di dare tutto noi stessi per l’Inter. E’ l’obbligo per noi fino al termine della stagione”.
Difesa quasi mai imbattuta – “In tutte le fasi, sia offensiva che difensiva, è tutta la squadra a prendersi i meriti e qualche tiratina d’orecchie. In fase offensiva non sono solo gli attaccanti, ma tutti i giocatori. In difesa penso sia mancato un po’ di equilibrio rispetto all’anno scorso. Penso che si debba difendere in 11 ed attaccare in 11. Dobbiamo migliorare su questo aspetto”.
Vidal – “Vidal si è allenato nella giusta maniera, con grande voglia e determinazione. Sarete benissimo che molte volte uso la carota e con Arturo l’ho usata tantissime volte, e anche con lui a volte devo usare il bastone. Arturo lo sà, se c’è qualcosa che non mi piace non faccio finta di nulla”.
Il recupero di Vecino – “Matias sta ancora lavorando a parte e di sta pian piano reintegrando con la squadra. Ci vorrà ancora un po’ di tempo. Non ci saranno né entrate né uscite. Matias rientrerà con noi e resterà un giocatore dell’Inter a tutti gli effetti”.