È tanta la gioia di Nicola Berti dopo la vittoria sul Milan per 3-0, risultato che lancia l’Inter sempre più sola al comando, ma vietato montarsi la testa: “Queste due partite che abbiamo vinto potrebbero anche gasare e rilassare l’ambiente, cosa che non bisogna assolutamente fare – ha dichiarato nella nuova puntata del podcast ufficiale dell’Inter ‘Kick Off’ – Ora siamo in una buona posizione, con quattro punti di vantaggio. Però non c’è mai nulla di facile, specie per noi. Se ci rilassiamo possiamo perdere punti con chiunque. Questo derby, però, per l’Inter era fondamentale, adesso per i nerazzurri devono essere tutte finali visto che non ci sono altri. Quest’anno dobbiamo portarci lo Scudetto a casa, anche se c’è quell’altra squadra della quale non dico il nome che può rompere le scatole. È una situazione che possiamo rovinarci solo noi: abbiamo rosa, allenatore, punti di vantaggio”.
Chi l’ha sorpresa di più?
“Sono due partite che la difesa sta facendo cose straordinarie, specialmente Skriniar. Con Lazio e Milan ha fatto due partite straordinarie. Tutti parlano di Lukaku, ma secondo me in queste partite Martinez ha giocato meglio del belga: faceva pressing sui difensori, non mollava un attimo. In queste due partite sono stati i giocatori che mi hanno sorpreso di più. Poi c’è Barella, che ha temperamento e voglia che assomigliano a quelle che avevo io. Tecnicamente è più forte di me, io forse avevo più progressione di lui. Ma lui sarà il nostro prossimo capitano e per anni. Adesso è diventato anche più equilibrato senza nulla togliere alla sua determinazione”.