Il primo obiettivo dell’Inter di Simone Inzaghi, conti alla mano, è raggiungere ‘quota 100’ entro il mese di giugno: 100 milioni di plusvalenze (ma potrebbero bastarne 80-90) e ridurre del 15% il costo del lavoro. “La strada – scrive la Gazzetta dello Sport – passa inevitabilmente dal sacrificio di un big, ma va ricordato che un tesoretto può arrivare anche dai vari Nainggolan, Joao Mario, Dalbert e Lazaro. Si è parlato tanto di Bastoni e Lautaro, anche perché il loro rinnovo è congelato da mesi, ma le richieste effettive l’Inter le ha ricevute per Hakimi. La freccia marocchina piace a Psg e Bayern, pronte a investire almeno 50 milioni. La plusvalenza però sarebbe relativa, essendo Achraf finito a bilancio lo scorso anno per 40 milioni, peraltro ancora da saldare al Real. Con gli ammortamenti, la plusvalenza sarebbe sui 10 milioni.
Meglio – sempre in termini economici, non di campo – allora cedere chi hai preso a zero come De Vrij. Raiola sta proponendo il suo assistito a destra e a manca. L’Inter lo valuta almeno 40 milioni, che sarebbero tutti guadagnati. Anche il costo di Skriniar, su cui potrebbe rimettere gli occhi Mourinho (ci aveva già provato l’anno scorso col Tottenham), ormai è stato in buona parte ammortato, essendo arrivato dalla Samp nel 2017. Stesso dicasi per Lautaro, pagato 25 milioni nel 2018.
Anche Bastoni, che pure è vicino al rinnovo, potrebbe fruttare parecchio. Preso dall’Atalanta per 30 milioni (ma anche lì iper valutando quattro giovani della Primavera interista finiti a Bergamo), per età e potenziale il difensore può valere una fortuna. Così come Barella, diventato un crack con Conte e ora ricercato da almeno tre big inglesi. Capitan futuro dovrebbe essere incedibile, ma davanti a una richiesta folle l’Inter (ma come lei tutti i club, a parte pochi eletti) non sarebbe nelle condizioni di dire no a nessuno. Perché così hai la certezza di incassare, mentre quello dell’indebolimento tecnico teoricamente è solo un rischio”.
Leonardo, ds del Paris-Saint Germain, è un grande estimatore di Achraf Hakimi e, come riporta RMC Sport, ha già bussato alla porta della sua ex squadra per capire i margini di manovra. “Il brasiliano ha anche proposto di inserire Leandro Paredes nell’affare – fa sapere sportmediaset.it – l’argentino è un nome che ciclicamente viene accostato all’Inter ma, a prescindere dalle richieste del nuovo allenatore, in questo momento a Milano valutano più che altro offerte cash: per Hakimi non si valutano offerte inferiori ai 55 milioni di euro dopo l’operazione da 40 milioni della scorsa estate col Real Madrid. Hakimi, come ha ripetuto dopo l’Udinese, è contento di restare all’Inter ma l’addio di Conte impone riflessioni, a lui come agli altri giocatori”.