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L’ANALISI – La beffa dell’Olimpico: la Lazio non c’è, ma vince. Gli episodi condannano l’Inter

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L’Inter domina per 81′ minuti e poi cade vittima di se stessa, complice anche il nervosismo causato dal secondo gol di Felipe Anderson. Andando con ordine, però, possiamo dire che la squadra messa in campo da Inzaghi, nonostante le fatiche dei nazionali da smaltire, è compatta e solida, equilibrata e senza evidenti cali.

Il rigore trasformato da Perisic, dopo l’atterramento di Barella in area, ha dato tranquillità immediata ai nerazzurri, che hanno controllato la partita per almeno due terzi. La Lazio di Sarri, lontana dal sarrismo del suo Napoli, ha giochicchiato senza creare grossi problemi all’Inter. Gli equilibri, tuttavia, si sono spostati nel secondo tempo.

L’asse Brozovic-Di Marco ha messo in crisi tutta la fascia sinistra laziale, ma l’attacco non è riuscito a ricucirsi spazi giusti per imbucare. Il terzino italiano ha disegnato calcio, corso e si è proposto, in pratica, ad ogni possibilità di scambio. Purtroppo, Dzeko, poco lucido, è stato marcato a dovere.

Photo LiveMedia/Fabrizio Corradetti Rome, Italy, October 16, 2021, Italian football Serie A match SS Lazio vs Inter – FC Internazionale Image shows: Felipe Anderson (SS Lazio) Ivan Perisic (FC Inter) during the Italian Football Championship League A 2021/2022 match between SS Lazio vs FC Internazionale at the Olimpic Stadium in Rome on September , 2021. LiveMedia – World Copyright

Dopo l’altro rigore, trasformato da Immobile, l’Inter ha continuato ad occupare stabilmente la metà campo avversaria, ma senza impensierire Reina. Così, all’81’, l’azione del secondo gol biancoceleste, fulcro della partita stessa. Nell’azione precedente, Di Marco viene atterrato a centrocampo da Leiva, ma Irrati concede il vantaggio. La manovra nerazzurra termina con il recupero della sfera da parte della Lazio.

A questo punto parte il contropiede biancoceleste, proprio nella zona dove Di Marco, ancora dolorante, giace a terra. Felipe Anderson, non curandosi di lui, innesca Immobile, che calcia liberandosi di Skriniar: pallone ribattuto e rete di Anderson. Scoppia un parapiglia fra i giocatori delle due squadre, perché l’Inter voleva che il pallone fosse messo fuori (e giustamente).

Photo LiveMedia/Fabrizio Corradetti Rome, Italy, October 16, 2021, Italian football Serie A match SS Lazio vs Inter – FC Internazionale Image shows: Martinez Lautaro (FC Inter) Massimiliano Irrati referee during the Italian Football Championship League A 2021/2022 match between SS Lazio vs FC Internazionale at the Olimpic Stadium in Rome on September , 2021. LiveMedia – World Copyright

Quando l’arbitro ha concesso il vantaggio, i giocatori nerazzurri non si sono accorti che il proprio compagno fosse a terra e, solamente ritornando ai propri posti, si sono accorti che la fascia sinistra era completamente sgombra, cosa che non è passata inosservata ai giocatori della Lazio, che ha sfruttato quella zona di campo. E’ l’Inter che ha subito il torto: se avesse segnato, a buon ragione, con un uomo in meno non ci sarebbe stato nulla di sbagliato, ma difendere con un uomo in meno, perché un proprio compagno è dolorante a terra, è altra cosa. Il VAR poteva intervenire? Dov’è il buon senso dei calciatori?

L’Inter esce sconfitta, ma per buona parte della gara ha giocato una delle migliori partite, con Brozovic in gran rispolvero e un Di Marco veramente prorompente. Per non parlare di Perisic, il quale ha ricoperto un ruolo che, gli sembra più congeniale.

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Published by
Matteo Tombolini