Battere lo Sheriff e proseguire la marcia Champions. Questa la missione dell’Inter di Inzaghi, sul campo di calcio e su quello dei conti. La situazione nel gruppo D – quando mancano ancora 3 partite – è ancora abbastanza fluida: Real Madrid e Sheriff sono in testa con 6 punti, l’Inter segue a 4 e lo Shakhtar chiude a 1.
“La premessa è che l’Inter vincendo domani a Tiraspol e in casa con lo Shakhtar il 24 novembre avrebbe un piede agli ottavi, cui non accede dal 2012 – scrive la Gazzetta dello Sport. – Un pareggio domani invece aumenterebbe di molto i rischi, visto che all’ultima giornata sono in programma Real-Inter e Shakhtar-Sheriff, con la squadra di De Zerbi presumibilmente già fuori anche dalla corsa al terzo posto che vale l’Europa League. Tre punti in Moldavia per contro significherebbero sorpasso sullo Sheriff e vantaggio negli scontri diretti”.
“Superare il girone garantisce come minimo 20 milioni, che possono lievitare se in primavera si superano altri turni. Alcuni conteggi sono complicati perché legati alle singole vittorie, all’incasso da botteghino e soprattutto alla seconda quota di market pool (quella dipendente dal numero di partite giocate in Champions in rapporto alle altre squadre italiane rimaste), ma di sicuro con il nuovo montepremi – aumentato rispetto al triennio 2018-2021 – gli ottavi valgono 9,6 milioni di euro, l’accesso ai quarti 10,6, quello alla semifinale 12,5 milioni e alla finale 15,5, con 4,5 milioni extra per chi vince”, conclude la rosea.