L’Inter fa incetta di riconoscimenti al Gran Galà Aic 2021. Il club nerazzurro, infatti, è stato premiato come società dell’anno. Diversi i calciatori entrati nella Top 11: De Vrij, Bastoni, Hakimi, Barella e Lukaku. L’attaccante belga, inoltre, è stato insignito del premio come miglior calciatore dell’anno solare. Ad Antonio Conte il premio di miglior allenatore. Queste le dichiarazioni dei protagonisti:
Marotta: “Siamo molto orgogliosi di questo premio che rappresenta il suggello di una stagione che ci ha riportati allo Scudetto e allo scenario che è nella tradizione e nella storia del club. Il traguardo è frutto del lavoro di tutti: della squadra che va in campo e della parte invisibile composta da uomini e donne dell’Inter che, durante la stagione, ha supportato l’attività. Ma è soprattutto frutto di investimenti, lungimiranza e visione della proprietà che ci ha aiutato a raggiungere quest’obiettivo nel corso degli ultimi anni”.
Bastoni: “Un premio per una grande stagione culminata con la vittoria di Scudetto prima ed Europeo poi. Sono contento di essere entrato nella Top 11, sperando sia il primo riconoscimento di una lunga serie. È sempre bello quando i colleghi ti riconoscono il merito”.
Barella: “Un grandissimo piacere essere nella Top 11 per il terzo anno di fila: ringrazio i compagni perché senza di loro questi premi non sarebbero arrivati. La stagione scorsa ho vinto anche l’Europeo, dunque sono felicissimo. Gli obiettivi? Andare al Mondiale e giocarcela fino alla fine per lo Scudetto. Quest’anno il campionato è più difficile, le squadre sono più vicine, ma siamo l’Inter e dobbiamo provarci fino all’ultima giornata”.
Lukaku: “È un vero onore essere stato votato come miglior giocatore in assoluto ed essere entrato nella Top 11. Voglio ringraziare coloro che hanno votato per me ma in particolare i miei compagni, perché senza la squadra non avrei potuto farcela: abbiamo vinto insieme. L’allenatore è stato sempre accanto a noi, così come società e tifosi. Giocare in Serie A per me è stato un sogno che avevo fin da piccolo e ho fatto tutto quello che potevo per vincere in Italia. Trovarsi davanti a Cristiano Ronaldo non accade spesso, per me lui è nella top 3 dei migliori giocatori nella storia del calcio: mi ha portato davvero a un altro livello. Questo riconoscimento mi dà grande fiducia per il futuro”.