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Juventus-Inter 2-0, PAGELLE: Dumfries imbarazzante, ma non è il peggiore…

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Brutta sconfitta per l’Inter che torna da Torino dopo una prestazione opaca e priva di determinazione. I nerazzurrim, pur dimostrando nel primo tempo una certa superiorità, sprecano alcune clamorose occasioni e nella ripresa, una volta sotto con il punteggio, non riescono più a trovare nemmeno una minima parvenza di gioco. Sconfitta pesante che pregiudica probabilmente in modo definitivo la rincorsa al Napoli e che mette la squadra in seria difficoltà anche per agganciare uno dei posti in zona Champions.

Pagelle

Onana 6,5 – Incolpevole sulle reti subite, compie un grande intervento sul tiro di Kostic riuscendo a tenere aperta la gara ancora per qualche minuto.

Skriniar 6 – Non demerita ed è probabilmente è il giocatore che ha toccato più palloni, e questo la dice lunga sulla qualità del gioco dell’Inter di stasera. Tanti appoggi, senza mai riuscire a creare niente di decisivo.

De Vrij 5,5 – Probabilmente vince il duello con Milik, ma nell’occasione del gol annullato a Danilo si fa sorprendere clamorosamente ed è salvato da un vero e proprio colpo di fortuna.

Acerbi 5,5 – Un passo indietro rispetto alle prestazioni precedenti. Anche lui sembra racapezzarsi poco e finisce per pagare anche alcuni limiti tecnici abbastanza evidenti.

Dumfries 5 – Mai in partita, tocchetta svogliatamente sempre all’indietro. Nella ripresa, quando Kostic aumenta i giri, lui si fa asfaltare senza opporre la minima resistenza.

Nella serataccia di Dumfries anche uno sfortunato errore sotto porta

Barella 5,5 – Tanta buona volontà, ma anche tantissima confusione. Sbaglia tanto, corre tantissimo ma conclude quasi nulla e si fa beffare nell’occasione della prima rete della Juventus.

Calhanoglu 5,5 – Sprofona come gli altri nel marasma generale, riuscendo solo raramente ad essere incisivo.

Mkhitaryan 6 – E’ sembrato l’unico lucido ed intelligente in mezzo al campo. Ha svolto il suo compito dignitosamente ed è entrato in quasi tutte le azioni pericolose dell’Inter.

Dimarco 5,5 – Meglio del suo collega Dumfries, ma anche lui non si è segnalato per iniziative particolari. Qualche buona pallone qua e là senza grande costrutto, e pensare che aveva davanti un Cuadrado che non è sembrato affatto il giocatore degli anni scorsi.

Dzeko 5,5 – Avrebbe potuto segnare il gol del vantaggio, ma colpisce probabilmente troppo bene di testa e la palla va fuori. Per il resto corre e si dà da fare, cercando di cucire l’azione, ma è raramente incisivo.

Lautaro 5 – Brutta serata per il Toro, che in pratica non ne combina una giusta. Non mancano impegno e buona volontà, ma non riesce mai a dare un senso alla sua gara. Sciupa anche malamente la palla del possibile 1-1.

Subentrati

Correa 5,5 – Prova un paio di scambi, senza successo.

Gosens 5 – Entra per Dimarco ma non cambia la situazione, anzi, ha la sfortuna anche di deviare il tiro di Fagioli che spiazza Onana.

Bellanova s.v.

Brozovic s.v.

Darmian s.v.

Allenatore

Inzaghi 4 – Abbiamo difeso il mister in tutte le circostanze, anche quando avevamo qualche dubbio. Questa volta è indifendibile. Contro una Juventus ai minimi termini, che ha dimostrato palesemente le sue difficoltà, specie nel primo tempo, abbiamo avuto una condotta di gara autolesionista. La squadra non ha mai avuto un’accelerazione o un cambio di marcia, che potesse mettere in difficoltà i bianconeri, che nel primo tempo erano in campo quasi terrorizzati. Subito il gol ad inizio ripresa, come in altre circostanze, la squadra si è sciolta senza mai riuscire a replicare in maniera efficacie. Una mancanza di determinazione, contro un avversario come la Juventus, è imperdonabile. Facciamo fatica a comprendere come sia stata preparata la gara di questa sera, approcciata malissimo e con la squadra che non è mai riuscita a cambiare volto, continuando il suo tran-tran a volte indisponente, pure quando era sotto di due reti.

Molti dubbi sulla preparazione della partita da parte di Inzaghi
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La Redazione