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Zenga: “Pronostico? Non metto la sconfitta dell’Inter neppure sotto tortura”

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Walter Zenga ha parlato a Sky Sport della partita tra Juventus e Inter, in programma stasera a Torino alle 20.45.
“Stiamo parlando di una partita tra la sesta e l’ottava in classifica. Che risultato metto? Non darò mai l’Inter sconfitta, nemmeno sotto tortura. Spero che l’Inter vinca tutte le partite essendo tifoso interista”. 

Zenga: “Quando rientrerà Brozovic saranno problemi di Inzaghi a sistemare le cose”

Walter Zenga ha analizzato da doppio ex Inter-Sampdoria sul suo canale Youtube, partendo dal gol del 2-0: “Giocata straordinaria di Alessandro Bastoni e inserimento fantastico di Nicolò Barella, stop e tiro di controbalzo. Azione fantastica che meritava assolutamente il gol e ripaga questi due ragazzi che stanno facendo molto bene, così come Federico Dimarco”.

Le parole di Zenga

“Anche se per me il migliore è stato Hakan Calhanoglu. Ha avuto un compito non semplice: rimpiazzare Marcelo Brozovic. La bravura di Simone Inzaghi è stata quella di insistere con la soluzione di usare Calhanoglu davanti alla difesa e Barella ed Henrikh Mkhitaryan come interni. Questo permette a Barella di inserirsi meglio, con più attenzione e profondità. La capacità dell’armeno di dare equilibrio e sostegno alla squadra è evidente. Quando rientrerà Brozovic saranno problemi di Simone Inzaghi a sistemare le cose, ma bei problemi perché potrà fare ruotare i centrocampisti con maggiore continuità potendo contare su un giocatore duttile e intelligente come Mkhitaryan”. 

Le parole di Moratti

Massimo Moratti ha parlato in una lunga intervista al Corriere della Sera, tornando anche sui fatti di Calciopoli oltre che sui temi di più stretta attualità. Peggio il Milan o la Juve? La Juve, senza dubbio. Ronaldo? Era venuto a trovarmi quando giocava nel Psv, con una fidanzatina olandese… Quando arrivò all’Inter era il calciatore più forte del mondo. Dopo gli infortuni non è più tornato a quel livello. Quando andò al Real Madrid? Mi ero immedesimato in lui, nel suo dolore. Trovavo giusto che volesse cambiare, dopo aver sofferto tanto”.

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Published by
La Redazione