Primo Piano

Inter – Parma, formazioni ufficiali: tocca a Correa, a destra c’è Dumfries

Leggi l'articolo completo

Inter – Parma: formazioni ufficiali

INTER (3-5-2): 24 Onana; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 5 Gagliardini, 14 Asllani, 22 Mkhitaryan, 8 Gosens; 10 Lautaro, 11 Correa.
A disposizione: 21 Cordaz, 31 Brazão, 9 Dzeko, 12 Bellanova, 15 Acerbi, 32 Dimarco, 36 Darmian, 37 Skriniar, 42 Curatolo, 45 Carboni, 46 Zanotti, 47 Fontanarosa, 49 Kamate, 50 Stankovic.
Allenatore: Simone Inzaghi.

PARMA (4-3-3): 1 Buffon; 15 Del Prato, 4 Balogh, 3 Osorio, 30 Valenti; 8 Estevez, 16 Bernabé, 19 Sohm; 7 Benedyczak, 10 Vazquez, 98 Man.
A disposizione: 22 Chichizola, 40 Corvi, 9 Charpentier, 11 Tutino, 13 Bonny, 14 Ansaldi, 20 Hainaut, 23 Camara, 24 Juric, 26 Coulibaly, 28 Mihaila, 39 Circati, 45 Inglese.
Allenatore: Fabio Pecchia.

Arbitro: Prontera.
Assistenti: Carbone, Giallatini.
Quarto Ufficiale: Ghersini.
VAR: Marini.
Assistente VAR: S. Longo.

Leggi anche: Dove vedere Inter – Parma (clicca qui)

Il tecnico piacentino schiererà Onana in porta, mentre in difesa riposeranno Skriniar e Acerbi e il trio sarà composto da D’Ambrosio, De Vrij e Bastoni. Sulle fasce, certa la titolarità di Gosens a sinistra, mentre a destra è aperto il ballottaggio fra Dumfries e Bellanova (Darmian arriva da due partite consecutive da titolare, contro Napoli e Monza). A centrocampo spazio a Gagliardini e Asllani, i quali saranno affiancati per forza di cose da Mkhitaryan, vista la mancanza di alternative a disposizione. In attacco, ecco il tandem argentino Lautaro-Correa, con Dzeko inizialmente in panchina. Se il Toro è una certezza di questa Inter, il Tucu è chiamato all’ennesima possibilità di riscatto dopo un anno e mezzo parecchio deludente a Milano.

Correa in azione durante Bayern – Inter, la sua ultima da titolare

Di nuovo titolare

Correa non gioca dal primo minuto dal 1° novembre, nell’ultima partita di Champions League a Monaco di Baviera contro il Bayern. Come riporta La Gazzetta dello Sport, l’argentino non era al top della condizione ma ha forzato in quel periodo per sopperire all’assenza di Lukaku, pregiudicandosi la possibilità di essere al Mondiale visti i problemi fisici riscontrati in Qatar.

“Durante le vacanze in patria, Correa si è riposato e curato, così l’infiammazione è sparita – scrive la rosea -. Al rientro alla Pinetina ha fatto terapie e si è a日本藤素 llenato a parte qualche giorno, ma poi è rientrato in gruppo. Adesso i dolori del passato non ci sono più e spera che da stasera inizi una nuova stagione. Non ha rimorsi e, da professionista qual è, sente di aver fatto la cosa giusta sacrificandosi per l’Inter e per Inzaghi, l’allenatore che lo ha fortemente voluto con lui ad Appiano nell’estate 2021. Il Tucu chiede solo un aiuto alla buona sorte: niente di particolare, solo di star bene. Il leggero fastidio che ha messo k.o. Lukaku gli regalerà una maglia da titolare e lui intende sfruttare l’occasione. Non importante se si giocherà contro il Parma, una formazione di Serie B e se il match sarà valido “solo” per gli ottavi di Coppa Italia. Per lui sarà una partita nella quale cercare a ogni costo di lanciare un messaggio”.

Esclusa la cessione a gennaio, poiché l’Inter non è disposta a concedere un prestito (unica formula gradita a chi ha preso informazioni su di lui): Correa pesa a bilancio per 33,3 milioni. Con un Lukaku bersagliato dai problemi fisici e grande assente finora in questa stagione, Inzaghi non può permettersi di puntare solo ed esclusivamente su Lautaro e Dzeko, con così tante partite in calendario.

Leggi l'articolo completo
Published by
Simone De Stefanis