Se nel mercato di gennaio l’Inter è rimasta sostanzialmente ferma, lo stesso non si potrà dire nella prossima sessione estiva. Il club nerazzurro è già consapevole, innanzitutto, di dover salutare Milan Skriniar a parametro zero vista la firma già apposta dallo slovacco sul contratto che lo legherà al Psg: esiste quindi la necessità di reperire un sostituto del numero 37. Quest’ultimo, però, non sarà l’unico a partire: fra contratti in scadenza e scelte tecniche, in molti rischiano di fare le valigie.
Secondo La Gazzetta dello Sport, a lasciare saranno sicuramente Handanovic, Gagliardini e con ogni probabilità D’Ambrosio (tutti e tre hanno il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno). In attacco, invece, si tenterà di trovare una sistemazione a Correa, vero flop degli ultimi anni di mercato nerazzurri: i 31 milioni investiti su di lui non hanno fruttato praticamente nessun beneficio e il nuovo infortunio del Tucu (un mese o più di stop), in questo senso, è un altro segnale sconfortante.
C’è poi la situazione legata ai giocatori di livello più alto che potrebbero essere sacrificati per garantire l’attivo richiesto da Steven Zhang: i primi indiziati sono Dumfries e Brozovic. L’olandese è considerato sacrificabile e già a gennaio c’è stata la possibilità di cederlo, ma i discorsi non si sono mai concretizzati con nessuno; il croato, invece, è appena tornato da un lungo infortunio, ma il fatto che durante la sua assenza Calhanoglu abbia ricoperto alla grande il ruolo di regista non può essere un dettaglio da tralasciare, in ottica progetto futuro.