La lucida analisi di Bergomi: “Per il gioco di Conte basta un’azione…poi c’è Sensi”

Mai banale il pensiero dell’ex capitano dell’Inter Giuseppe Bergomi sulle vicende in casa nerazzurra. La sua analisi sulla squadra di Conte non si limita alla sola gara di ieri con lo Spezia, ma ripercorre le ultime gare della stagione.

“L’Inter sicuramente non prende l’occhio dello spettatore, la squadra si esprime con una certa lentezza, sembra quasi sonnecchiare. Quando meno te l’aspetti ecco l’azione in ripartenza in puro stile Antonio Conte ed arriva il gol. E’ dalla partita col Sassuolo – evidenzia lo Zio – che l’Inter è tornata 3-5-2 col quale aveva finito bene la scorsa stagione. Il mister salentino aveva pensato al trequartista con pressing ultraoffensivo, ma subiva troppo in difesa. Ora il possesso palla è inferiore al 50%, anche con lo Spezia nessuno saliva a prenderli alti. Sembrava essere li in attesa, ed infatti come si è presentata l’opportunità, con un affondo ben costruito ha trovato il gol”.

Parole di apprezzamento del Campione del Mondo 1982 anche per Stefano Sensi: “Il suo ingresso in campo si sta rivelando sempre determinante. Con il Cagliari appena è entrato lui è arrivato il gol. La stessa cosa è successa anche con Napoli e Spezia, a questo punto non può certamente essere solo un caso. La sua qualità e le sue accelerazioni, come all’inizio della scorsa stagione, sono determinanti per il gioco della squadra”.