TOP e FLOP di Roma – Inter 2-2: Skriniar e Hakimi non bastano, centrocampo sottotono

Finisce con un ennesimo pareggio la sfida tra Roma e Inter, con i nerazzurri che rischiano di perdere, poi vanno in vantaggio ed alla fine si fanno raggiungere. La squadra come sempre crea numerose occasioni, ma sciupa un po’ troppo sotto rete. I due gol giallorossi nati da due situazioni che potevano essere giudicate anche diversamente. Ecco la nostra Top e Flop odierna.

SEMAFORO VERDE

Lautaro Martinez – Non riesce a far gol (anzi uno lo segna ma era in fuorigioco) ma lavora costantemente a supporto della squadra, si muove ottimamente in coppia con Lukaku e crea sempre disagi alla difesa della Roma. Ha il merito anche di farsi trovare puntuale per le aperture per i compagni lanciati verso la rete, specie Hakimi e Vidal possono beneficiare delle sue sponde.

Milan Skriniar – Ancora una rete di testa che riporta in parità l’Inter all’inizio del secondo tempo. Svolge con la solita intensità il suo lavoro in difesa e si fa trovare puntuale in appoggio ed anche in attacco sui calci piazzati. Sulla seconda rete della Roma subisce una sbracciata che non viene sanzionata dall’arbitro. Nel complesso comunque un’ottima prova.

Achraf Hakimi – Solita prova devastante dell’esterno marocchino, che vince largamente il duello con Spinazzola. Oltre alle consuete accelerazioni e alle ripartenze, anche questa volta ci mette del suo con una rete spettacolare che consente ai nerazzurri di portarsi momentaneamente in vantaggio. Ancora qualche piccolo errore in fase di appoggio, ma nel complesso è un giocatore che fa sempre la differenza.

top e flop roma inter

top e flop roma inter 2-2

SEMAFORO GIALLO

Marcelo Brozovic – Trotterella per il campo, cercando di catalizzare il gioco, senza riuscire però mai ad accendere veramente la luce. Lascia perplessi il suo comportamento costantemente lamentoso e spesso a braccia larghe a recriminare, non si capisce mai per chi e per cosa. Ci vorrebbe maggiore sostanza.

Nicolò Barella – Prestazione al di sotto delle sue qualità, nonostante non manchino impegno e tenacia. Sbaglia troppo e probabilmente spreca anche troppe energie in alcune volate talvolta con poco senso. Sul primo gol della Roma forse subisce una spinta, ma è comunque ingenuo a non coprire la palla adeguatamente.

Arturo Vidal – Meglio rispetto alle ultime prestazioni, ma non siamo ancora ai livelli che conosciamo. Non commette errori gravi, ma è spesso impreciso e la sua proverbiale grinta finisce per evaporare in mezzo al campo. Cicca malamente un pallone che poteve portare la squadra sul 3-1. Sostituito poco dopo da un imbestialito Conte.

Antonio Conte – voto 5,5

Gara dalle mille facce, con l’Inter che parte bene e spreca, al primo affondo subisce una rete e rischia la seconda. Pian piano la squadra si rialza e ad inizio secondo tempo, per una ventina di minuti mette in campo tutto il suo potenziale, rovesciano velocemente il risultato e sfiorando anche la terza rete con Vidal. Nell’ultimo quarto d’ora prova a controllare la gara senza riuscirci e, con la sostituizione di Lautaro con il solito Perisic svagato e quasi indisponente, finisce per spostare troppo indietro il baricentro della squadra. Alla fine il risultato può anche essere giusto, ma una migliore lettura nell’ultima mezzora di gioco poteva portare al risultato pieno.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Inter, Lookman congelato: ora l’obiettivo è Kone, ma tutto passa dalla Roma Cambio di strategia in casa nerazzurraL’Inter ha improvvisamente cambiato rotta sul mercato. L’affare Ademola Lookman – a lungo considerato l’innesto offensivo ideale per aggiungere imprevedibilità all’attacco – è stato congelato. Niente accelerata nelle ultime ore, niente contatti frenetici: il dossier resta sul tavolo, […]

1 min di lettura

Riccardo Montolivo ha parlato a La Repubblica: “Mi ha sorpreso l’addio di Inzaghi e credo abbia sorpreso anche l’Inter”. Le parole di Montolivo “Chivu è un ragazzo intelligente che sa fare questo mestiere, bisogna capire se ha l’esperienza e la lucidità per farlo in una scuola importante come l’Inter. Certo, l’episodio capitato con Calhanoglu non […]