Antonio Conte, le tue parole sanno di distacco: perché fai così?

Tra i protagonisti in negativo nella sfida di ieri contro la Roma non può che finirci anche Antonio Conte con le sue sostituzioni. Ma mettiamo la partita di ieri a parte. Ciò che continua da mesi a fare innervosire parte della tifoseria sono i suoi atteggiamenti nei post-partita, o meglio…

“Conte, sei tu l’allenatore dell’Inter. parla in prima persona ogni tanto”

Lo hanno sottolineato anche tanti esperti e giornalisti (come in un recente post di Fabrizio Biasin) sul fatto che Antonio Conte non si prenda mai le responsabilità su risultati ed altro, che siano vittorie, pareggi o sconfitte. “La squadra ha giocato bene… La società ha fatto delle scelte… Il gruppo può crescere ancora…”. Vero che sono i giocatori a scendere in campo, ma anche l’allenatore fa parte della squadra! Cambiamo uso del soggetto ogni tanto: “Abbiamo giocato bene… Abbiamo fatto delle scelte… Possiamo crescere ancora…”. Facci sentire che Antonio Conte fa parte dell’Inter. Milano oggi è casa tua, o forse dobbiamo pensare altro?