Cesari: “Il recupero reale di Udinese-Inter era di oltre 7′”


Le polemiche di Udinese-Inter non si arrestano e il carico pesante viene messo da Graziano Cesari, moviolista per Sport Mediaset che a “Pressing Serie A” su Italia 1 ha detto:
“Girone di andata nettamente insufficiente per l’arbitro Fabio Maresca. La mancata espulsione di Tolgay Arslan ha fatto innervosire Antonio Conte. Da regolamento quello era doppio giallo e quindi rosso. Ma la rabbia di Conte contro Maresca scoppia al 90′, quando vede assegnare solo quattro minuti di recupero. Maresca lo ammonisce subito e Conte si scatena, dicendoci “sei sempre tu”, ricordandogli Inter-Parma. In quella partita Maresca al VAR non ha richiamato l’arbitro sul rigore che c’era nel finale su Ivan Perisic e non lo ha assegnato.

Ho rivisto Udinese-Inter per calcolare il recupero reale, che era di 7 minuti e 20 secondi! Ci sono state molte interruzioni per gli interventi dei sanitari e le sostituzioni. Da 4 a 7 c’è una via di mezzo, è evidente. Non mi è piaciuto l’atteggiamento finale di Maresca, soprattutto quella frase. Sicuramente l’arbitro verrà fermato dall’AIA per schiarirsi le idee. Per Conte la sanzione massima prevista è due giornate. Se a questo nel referto del direttore di gara si aggiunge la minaccia, la squalifica può essere a tempo, cioè da periodo a periodo”.

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