La Curva Nord: “Non ci interessa Inter-Real senza la trasferta di Praga”

Renato Bossetti, tra i responsabili del direttivo della Curva Nord dell’Inter, all’Adnkronos ha parlato della fondazione della Superlega e dell’adesione del club nerazzurro.
«Noi pensiamo che con la Superlega i club vogliano cercare di levare il pallino del denaro dalle mani della FIFA che catalizza tutti i capitali del mondo calcio. Si vogliono sedere al tavolo in una posizione di forza. Almeno lo speriamo. Se così non fosse e si andasse fino in fondo, naturalmente saremmo contrari».

«Il calcio, almeno come lo vediamo noi è quello del ‘clamoroso al Cibali!’, non ci interessano Inter-Bayern, Inter-Real Madrid e Inter-City senza le trasferte a Praga, a Varsavia, oppure a Benevento in macchina in 24 ore andata e ritorno. Il calcio non è quello della Superlega, ma è quello del popolo. Altrimenti andiamo dietro alle ‘porcate’ dell’Nba. Adesso vediamo e aspettiamo che succede».

«Cercheremo di batterci perché non si realizzi, ma vista la repressione in atto nei nostri confronti, possiamo solo dire la nostra e muoverci per far capire come stanno le cose. Lo devono capire i tifosi comuni, non gli ultras che già lo sanno. Come è successo con la tessera del tifoso. All’inizio chi non faceva parte del nostro mondo era d’accordo, poi si sono resi tutti conto la rottura che è, il nominativo, i dati, i terminali che si bloccano. Ci manca solo che ti chiedano le analisi del sangue per andare allo stadio».

(Fonte: AdnKronos)

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

3 min di lettura

Caso Joao Mario: il TAS dà ragione all’Inter, niente risarcimento da 30 milioni allo Sporting Lisbona Oltre alla storica qualificazione in finale di Champions League, l’Inter ha ottenuto recentemente un’altra vittoria importante, questa volta in tribunale. Il TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport) di Losanna ha respinto il ricorso dello Sporting Lisbona, che chiedeva un risarcimento […]