Lu-La: prima lo scudetto, poi i record. E Lukaku ha un tabù

Sono stati il volto, gli uomini simbolo della cavalcata nerazzurra che oggi affronterà un’altra tappa fondamentale, contro il Verona a San Siro, quando all’Inter mancano 8 punti per diventare campione d’Italia. Come sottolinea il Corriere dello Sport, Romelu Lukaku e Lautaro Martinez – che si sono meritati un’abbreviazione giornalistica (Lu-La), di quelle che vengono riservate alle coppie iconiche per la storia dell’Inter e del calcio italiano – “sono andati a segno 36 volte in coppia in questo campionato. Se comprendiamo nelle statistiche anche Champions League e Coppa Italia, il belga e l’argentino arrivano a quota 44 marcature complessive (27 Lukaku, 17 Lautaro). Numeri pazzeschi.

Big Rom e il Toro vedono a un passo il primo grande trionfo delle rispettive carriere. Vero che Lukaku ha già vinto un campionato con l’Anderlecht, a 17 anni, ma la portata del successo non sarebbe paragonabile. Ancora vuota, invece, la bacheca di Lautaro. Oltre al risultato collettivo (e siamo sicuri che i due lo collocheranno ampiamente al primo posto dei desideri), il numero 9 e il numero 10 nerazzurri – che sono andati a secco nelle ultime 3 gare contro Cagliari, Napoli e Spezia – inseguono anche dei record personali. “Il totem belga è fermo a 21 centri in campionato. Con altri 2 raggiungerebbe i 23 dello scorso torneo. Con un altro stabilirebbe il suo nuovo primato, ma allo stesso tempo toccherebbe anche quota 30 in stagione. E non si tratterebbe di un bottino così banale. Nella storia nerazzurra, infatti, soltanto altri due attaccanti, Meazza e Nyers, sono riusciti a concludere due stagioni consecutive con almeno 30 reti. In tempi più recenti ce l’ha fatta anche Boninsegna, ma in due annate differenti”. Insomma, Lukaku vuole entrare a pieno titolo nell’Olimpo dei grandi bomber nerazzurri. Lautaro, invece, intende raggiungere il suo record di marcature stagionali, le 21 dell’anno scorso: al Toro mancano 4 reti.

Curiosità: il Verona è una delle poche squadre italiane contro la quale Lukaku non è ancora andato in rete (il Toro ha segnato per la prima volta contro gli scaligeri lo scorso 23 dicembre al Bentegodi). La grande occasione è arrivata: infrangere il tabù, avvicinare l’Inter al sogno ed inseguire i propri record. La Lu-La è pronta a scrivere una delle ultime pagine del grande libro stagionale nerazzurro.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Carlos Augusto, esterno brasiliano dell’Inter, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha parlato di come i giocatori era condizionati al cartellino giallo quando in panchina c’era Simone Inzaghi. Queste le parole del terzino nerazzurro: “Abbiamo avuto poco tempo per lavorare, però ci conosciamo così in profondità che basta poco per connetterci, anche cambiando qualcosa. Il […]

1 min di lettura

Mario Giuffredi, agente di Pio Esposito, ai microfoni de Il Mattino ha parlato del momento importante dell’attaccante classe 2005 di proprietà dell’Inter. Di seguito le dichiarazioni sul giovane azzurro: “C’è miopia in Italia, che male c’è a dirlo. Se fosse argentino o francese, ora sarebbero tutti a inseguirlo. L’Inter ci crede, non lo vende, né […]

2 min di lettura

Francesco Pio Esposito resterà all’Inter e sarà parte integrante dell’attacco a disposizione di Cristian Chivu per la stagione 2025/26. La decisione è maturata dopo le prime tre partite del Mondiale per Club 2025, e rappresenta non solo un segnale forte sulla linea verde adottata dal club nerazzurro, ma anche un elemento che rimescola le strategie […]