Leo Turrini: “Se l’Inter vende pure Lautaro con chi ci arrabbiamo?”

Lo scrittore e giornalista di fede nerazzurra Leo Turrini sul QS-Il Resto del Carlino scrive della situazione dell’Inter.
“Dunque, potremmo raccontarcela così. Il cinese proprietario del club campione d’Italia vende Lukaku all’oligarca russo padrone della squadra campione d’Europa. Nel frattempo un emiro qatariota acquista dal Barcellona il mitico Messi, forse il più forte calciatore di tutti i tempi. Si intende che contestualmente un fondo d’investimento americano cede Dzeko al cinese interista, mentre non è da escludere che il citato emiro da Parigi possa trasferire nella Milano nerazzurra il giovane Kean, che effettivamente al PSG al massimo potrebbe palleggiare nello spiazzo del Louvre… Ora, siete arrivati fin qui? Non sembra la riedizione post moderna di una antica barzelletta? C’erano una volta un cinese, un russo, un americano, un qatariota… Francamente, da fuori io ho l’impressione che, barzelletta a parte, da fuori ci stiamo capendo poco. Cioè, ancora non ci siamo resi conto di come il calcio globale abbia cambiato pelle. Anzi, di più: qui siamo in presenza di un mutamento genetico. Di una alterazione del Dna. E si tratta di una strada senza ritorno.

Mettiamo che fra qualche giorno l’Inter si liberi pure di Lautaro. Con l’aria che tira, mica si può escludere. A quel punto noi fans della Beneamata con chi ce la prenderemmo, con un proprietario che se ne sta a Nanchino? Voglio dire questo. Non da oggi, sebbene molti addetti ai lavori abbiano fatto finta di non accorgersene, è completamente saltata la connessione sentimentale tra il titolare di una società di calcio e il suo pubblico. Abramovich è forse tifoso del Chelsea? Gli sceicchi del Manchester City conoscono la storia di quella squadra? Se mai io citassi Boninsegna a mister Zhang, comprenderebbe che gli sto parlando di un attaccante che ha fatto la leggenda nerazzurra a suon di gol? Sono domande retoriche. È un fatto che quando i Sensi, i Moratti e i Berlusconi alzarono bandiera bianca, beh, semplicemente avevano intuito gli effetti incontrollabili della globalizzazione. È venuto il tempo di dire addio alla poesia delle emozioni. Conta solo la prosa del conto corrente bancario”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Cari lettori e tifosi nerazzurri, vi informiamo che il sito iotifointer.it sospende momentaneamente le pubblicazioni e l’aggiornamento quotidiano (anche dei relativi canali social) a causa di alcuni problemi di natura tecnica ed editoriale. Il nostro impegno è quello di tornare al più presto con contenuti aggiornati e di qualità, come sempre dedicati alla nostra grande […]

2 min di lettura

Inter, mercato tra proclami e contraddizioni Il mercato estivo dell’Inter si chiude con più ombre che luci. A fronte di dichiarazioni ambiziose, la società ha prodotto una campagna acquisti segnata da grossi punti interrogativi, cambi di strategia e scelte difficili da giustificare. Sebbene il mercato sia stato concluso a giugno, in pratica, c’era spazio a […]

1 min di lettura

Antonio Cassano a Viva el Futbol ha parlato così dell’esordio dell’Inter di Chivu alla prima di campionato contro il Torino. Questa l’analisi dell’ex attaccante: “L’Inter, ragazzi… Lo dico da 4 anni, è una squadra fortissima. Sulla carta, Inter e Napoli sono le più forti come dice Adani. Io ho sempre detto che l’Inter anche in […]

1 min di lettura

L’ultima novità in casa Inter riguarda l’interessamento del Panathinaikos per Mehdi Taremi, da tempo fuori dai piani di dirigenza e allenatore nerazzurro tra temi di campo e di bilancio, considerando che l’ex Porto mai è riuscito ad incidere e soprattutto è legato al club di viale della Liberazione da un accordo pesante, ovvero un contratto […]