Thuram-Correa, lo scontro delle procure: Raiola e Lucci si contendono la leadership dell’Inter

Il calcio non è sempre quello che ci vogliono far credere. A volte, infatti, sembra che i 90 minuti siano solamente il risultato di una serie illogica di fenomeni che col calcio hanno poco a che fare. Soluzioni, addizioni, bilanci, FFP, accordi, disaccordi. Insomma, chi vive di calcio sa che dietro a una partita si nasconde, spesso e volentieri, altro.

Calcio, si comincia. E il pallone è sgonfio… | DARIO TORROMEO

Uno degli elementi che connotano il football moderno è senz’altro la presenza -quasi ingombrante- degli agenti. Padri-padroni del destino non solo dei propri assistiti ma anche di interi club. Basti pensare all’agenzia Gestifute del famigerato Mendes, che ha il monopolio dei talenti portoghesi e sposta le sue pedine in club “amici”, come il Wolverhampton.

E l’Inter, come altri club della Serie A, non è scevra da questi meccanismi. Fino a una settimana fa Pastorello della P&P Sport Manager teneva rapporti saldi con l’Inter, poi il suo legame coi nerazzurri è terminato del tutto con la cessione di Lukaku al Chelsea. L’ultimo dei suoi scudieri, dopo che Candreva, Joao Mario e Livaja hanno militato per i campioni d’Italia (anche se quest’ultimi non hanno avuto il piacere di festeggiare il 19°).

Pastorello rivela: "Lukaku via dall'Inter? L'ha voluto Romelu"
Lukaku e il suo agente Pastorello

Si fa affari con i procuratori, i quali percepiscono commissioni da capogiro. E più l’agente è noto, più la commissione sarà alta. Così come per Sanchez, preso gratuitamente dallo United e che percepisce 7 mln netti a stagione grazie al decreto crescita. Proprio in virtù del cartellino gratuito, avrà garantito al suo procuratore Leo Rodriguez di percepire una lauta ricompensa, così come Raiola per Dumfries. Tuttavia, il mondo delle procure rimane per lo più nell’ombra e non ci è dato sapere quanto guadagnano veramente i super-agenti.

La situazione, comunque, è chiara. Ci sono procuratori più amici di alcuni club e altri un po’ meno. A volte un giocatore non arriva anche per l’opposizione del suo agente che, se non fiuta l’affare, manda all’aria qualsiasi trattativa. Così l’Inter si è liberata di Pastorello o Pastorello dell’Inter. E i nerazzurri hanno guardato verso altri lidi, sempre mantenendo buoni rapporti coi “vecchi” agenti, con i quali gli affari vanno a gonfie vele.

Chi sono i procuratori della Dea - Prima Bergamo
Agente Giuseppe Riso

Fra i giocatori interisti, difatti, spuntano i nomi di Radu, Dimarco, Gagliardini, Sensi e Salcedo. Cosa hanno in comune? La procura di Giuseppe Riso, agenzia GR Sports; a seguire -per numero di giocatori- l’agenzia TMP SOCCER dei tre procuratori Montipò, Pari e, soprattutto, Tinti, i quali curano gli aspetti calcistici di Bastoni, Ranocchia e Darmian. E anche di Raspadori, accostato all’Inter nel pre-europeo.

L'agente Tinti nella sede dell'Inter per il rinnovo di Bastoni. Le cifre
Agente Tinti

Poi, spuntano altri due super agenti, per i quali lo spostamento dei propri assistiti all’Inter ha interessato le ultime sessioni di mercato. Stiamo parlando di Raiola e Lucci. Il primo aveva già spostato da tempo dalla Lazio De Vrij e ora è ritornato a fare affari con l’Inter, portando Dumfries dal PSV. Con Pinamonti, altro cavallo della scuderia, pronto a lasciare i nerazzurri o a farsi spostare in cambio di un rimpiazzo: Thuram?

Cosa c'è dietro la strategia di Raiola su Donnarumma: la minaccia ai suoi  guadagni milionari
Agente Raiola

L’altro agente, quindi, è Lucci, col quale l’Inter è tornata a fare affari dopo Vecino e Kolarov. Infatti, si è appena accasato nel capoluogo milanese Edin Dzeko, dopo un corteggiamento di almeno un paio d’anni. E indovinate un po’? Anche Correa è dello stesso agente.

Ora è ufficiale: Dzeko entra nella scuderia di Lucci (FOTO) - Siamo la Roma
Dzeko e il nuovo agente Lucci

Si profila uno “scontro” fra Raiola e Lucci per portare all’Inter il proprio assistito. Chi la spunterà? Thuram o Correa? La valutazione è pressoché simile. La differenza sarà anche nelle commissioni e nel budget che l’Inter ha in mente di spendere, nonché della possibilità di far affari di nuovo con uno dei due. Ricordando che Pinamonti è in uscita e ancora non ha trovato una sistemazione.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Cari lettori e tifosi nerazzurri, vi informiamo che il sito iotifointer.it sospende momentaneamente le pubblicazioni e l’aggiornamento quotidiano (anche dei relativi canali social) a causa di alcuni problemi di natura tecnica ed editoriale. Il nostro impegno è quello di tornare al più presto con contenuti aggiornati e di qualità, come sempre dedicati alla nostra grande […]

2 min di lettura

Inter, mercato tra proclami e contraddizioni Il mercato estivo dell’Inter si chiude con più ombre che luci. A fronte di dichiarazioni ambiziose, la società ha prodotto una campagna acquisti segnata da grossi punti interrogativi, cambi di strategia e scelte difficili da giustificare. Sebbene il mercato sia stato concluso a giugno, in pratica, c’era spazio a […]

1 min di lettura

Antonio Cassano a Viva el Futbol ha parlato così dell’esordio dell’Inter di Chivu alla prima di campionato contro il Torino. Questa l’analisi dell’ex attaccante: “L’Inter, ragazzi… Lo dico da 4 anni, è una squadra fortissima. Sulla carta, Inter e Napoli sono le più forti come dice Adani. Io ho sempre detto che l’Inter anche in […]

1 min di lettura

L’ultima novità in casa Inter riguarda l’interessamento del Panathinaikos per Mehdi Taremi, da tempo fuori dai piani di dirigenza e allenatore nerazzurro tra temi di campo e di bilancio, considerando che l’ex Porto mai è riuscito ad incidere e soprattutto è legato al club di viale della Liberazione da un accordo pesante, ovvero un contratto […]