Gagliardini, da Conte a Inzaghi il minutaggio è crollato: addio a gennaio?

Nell’Inter di Antonio Conte non era un titolare inamovibile ma comunque una pedina importante, nell’Inter di Simone Inzaghi quasi non si è visto.
Roberto Gagliardini è un ‘equilibratore’ del centrocampo, è uno che il pallone lo sa rubare, ha fisicità, ci mette la gamba se serve. Il suo contratto scade nel 2023, tempo fa la dirigenza nerazzurra e il suo agente, Giuseppe Riso, avevano convenuto in un possibile rinnovo fino al 2025.
Ora le carte in tavola sono cambiate, Gagliardini finora ha collezionato appena 32 minuti. La scorsa stagione era già a quota 227′ con un gol. Inzaghi, fino a questo momento, non ha dimostrato di puntare sull’ex Atalanta, che in caso di offerta può partire a gennaio.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Il direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani su X scrive del caso Lookman. Le parole di Ravezzani “A me Lookman sembrava un’operazione straordinaria dell’Inter. Ma dopo aver visto il modo vergognoso in cui si è comportato, ci penserei molte volte prima di portarlo a Milano. Zelewski o no. Sulla valutazione del polacco, poi, ci sono molte incongruenze”.

1 min di lettura

Un colpo destinato a lasciare il segno all’orizzonte, senza però dimenticare l’altra priorità di Chivu: ringiovanire il reparto difensivo. Tutto, però, passa da un’uscita. In prima fila c’è Pavard: sul francese hanno sondato il terreno il Galatasaray, il Lille dell’amico Giroud e persino gli arabi del Neom, ma finora nessuna trattativa è mai realmente decollata. […]