Dzeko pronto al suo vecchio derby. E ha ricevuto diversi messaggi da…

Nella testa degli interisti, durante questa sosta, è rimasto il ricordo più fresco (e dolce) legato a Edin Dzeko: l’impatto devastante a Reggio Emilia, quando ha impiegato solo 33 secondi a siglare il gol dell’1-1 e poi a guidare la squadra verso la vittoria, guadagnandosi anche il calcio di rigore decisivo. Il numero 9 dell’Inter, la cui carta d’identità recita anni 35, sta vivendo la sua seconda miglior partenza di sempre in Italia sotto il profilo realizzativo: sono ben 6 i gol segnati in 7 partite di campionato. Meglio aveva fatto solo nel 2017-18 con la maglia della Roma, quando arrivò a 7 durante la prima stagione di Di Francesco chiudendo poi con 16 reti in Serie A e ben 8 in Champions League (fu l’annata della semifinale contro il Liverpool).

Già, la Roma. Edin in giallorosso ha trascorso ben 6 stagioni vivendo ben 14 derby (fra campionato e Coppa Italia) contro l’acerrima rivale Lazio. Proprio la squadra che si ritroverà di fronte sabato prossimo, per la prima volta con un’altra maglia: quella nerazzurra. Il Corriere dello Sport ripercorre i precedenti del Cigno di Sarajevo contro i biancocelesti, caratterizzati da 7 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte “con 3 reti all’attivo. L’ultima risale al 26 gennaio 2020 e al calcio pre-pandemia. Sembra passata un’eternità ed è inevitabile il suo desiderio di lasciare di nuovo il suo timbro sul match”.

Adesso la Lazio è pronto a sfidarla in un’altra veste, quella di bomber dell’Inter. Dopo gli anni trascorsi nella Capitale e i derby giocati contro i biancocelesti, sabato Edin Dzeko tornerà all’Olimpico con addosso la maglia nerazzurra. L’obiettivo, però, sarà lo stesso di quando difendeva i colori della Roma perché il match contro Immobile e compagni per lui anche adesso ha un sapore speciale“. Nella Capitale, il bosniaco ha tanti amici. Di fede giallorossa, manco a dirlo. E sono in tanti ad avergli già fatto arrivare “messaggi di sostegno e incoraggiamento in vista di questo “strano derby” per il bosniaco. Magari dovrà procurarsi qualche biglietto in più del solito per accontentare tutte le richieste che lui e la moglie Amra hanno già annotato, ma non sarà un gran problema”.

Oggi Edin è ancora concentrato sulla sua Bosnia e sulla partita di martedì sera in Ucraina. Ma “da mercoledì la sua testa sarà sintonizzata solo sull’Inter e sulle sette gare che, prima della prossima sosta, porteranno gli uomini di Inzaghi a sfidare tre big come Lazio, Juventus e Milan oltre allo Sheriff due volte in Champions”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Cari lettori e tifosi nerazzurri, vi informiamo che il sito iotifointer.it sospende momentaneamente le pubblicazioni e l’aggiornamento quotidiano (anche dei relativi canali social) a causa di alcuni problemi di natura tecnica ed editoriale. Il nostro impegno è quello di tornare al più presto con contenuti aggiornati e di qualità, come sempre dedicati alla nostra grande […]

2 min di lettura

Inter, mercato tra proclami e contraddizioni Il mercato estivo dell’Inter si chiude con più ombre che luci. A fronte di dichiarazioni ambiziose, la società ha prodotto una campagna acquisti segnata da grossi punti interrogativi, cambi di strategia e scelte difficili da giustificare. Sebbene il mercato sia stato concluso a giugno, in pratica, c’era spazio a […]

1 min di lettura

Antonio Cassano a Viva el Futbol ha parlato così dell’esordio dell’Inter di Chivu alla prima di campionato contro il Torino. Questa l’analisi dell’ex attaccante: “L’Inter, ragazzi… Lo dico da 4 anni, è una squadra fortissima. Sulla carta, Inter e Napoli sono le più forti come dice Adani. Io ho sempre detto che l’Inter anche in […]

1 min di lettura

L’ultima novità in casa Inter riguarda l’interessamento del Panathinaikos per Mehdi Taremi, da tempo fuori dai piani di dirigenza e allenatore nerazzurro tra temi di campo e di bilancio, considerando che l’ex Porto mai è riuscito ad incidere e soprattutto è legato al club di viale della Liberazione da un accordo pesante, ovvero un contratto […]