È di nuovo Sarri contro Inzaghi: i precedenti sorridono al primo, ma…

Sabato pomeriggio, all’Olimpico, Simone Inzaghi ritroverà la Lazio e con lei anche un vecchio rivale: quel Maurizio Sarri che ha incrociato diverse volte sia quando quest’ultimo allenava il Napoli, sia quando – dopo l’esperienza al Chelsea – si è trasferito alla Juventus.

Il rapporto è buono, ma il fatto che sia stato proprio Sarri a raccogliere il testimone di Inzaghi sulla panchina biancoceleste non è l’unico aspetto affascinante della sfida. Nell’ultima stagione in cui il toscano ha allenato in Serie A, infatti, i due furono protagonisti della lotta Scudetto, che all’epoca vedeva coinvolta anche l’Inter di Conte. Finì con la vittoria della Juventus di Maurizio, ma la Lazio di Simone – fino al famoso lockdown di marzo – diede seriamente filo da torcere ai bianconeri, agganciandoli in vetta alla classifica.

In totale, i precedenti fra i due sono sette. Il primo è datato 2016-17, sfida d’andata al San Paolo di Napoli: è il secondo anno di Maurizio in azzurro, il primo “vero” (tralasciando lo spezzone dell’annata precedente) di Simone in biancoceleste. Finì 1-1. Al ritorno, invece, netta vittoria napoletana: 3-0 all’Olimpico. Nella stagione successiva, altre due vittorie per il toscano e per il suo Napoli, nell’anno dei 91 punti e dello Scudetto sfiorato: 4-1 all’andata, 4-1 al ritorno. Senza appello.

Poi, come detto, l’anno dopo Sarri prova l’esperienza in Premier League, vince un’Europa League ma decide di accettare la corte della Juventus, anche a causa di uno scarso impatto sullo spogliatoio del Chelsea. Nella stagione 2019-20, arriva la prima vittoria di Inzaghi: 3-1 all’Olimpico nella sfida d’andata in campionato (sfida che rimodulerà le ambizioni biancocelesti, proiettandole verso l’obiettivo Scudetto), mentre al ritorno allo Stadium vincono i bianconeri per 2-1. Nel mezzo, però, c’è la sfida del dicembre 2019 a Riyad, in Arabia Saudita: è la Supercoppa Italiana. La Lazio vince – ancora per 3 reti a 1 – e si porta a casa il trofeo dopo una prestazione maiuscola, dominando i Campioni d’Italia.

Insomma, lo score recita 4 vittorie Sarri, 2 vittorie Inzaghi e 1 pareggio ma, come detto, nell’unica occasione in cui i due si sono giocati un trofeo è stato l’attuale tecnico nerazzurro a prevalere. Sabato non ci sarà un titolo in palio, ma Simone – nel preparare la battaglia tattica contro Maurizio – avrà sicuramente ricordato piacevolmente quella notte di dicembre in Arabia.

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