Tra passato e presente: diversi interisti hanno già segnato alla Juventus. Inzaghi si affida a loro

Sale l’attesa per il big match di domenica sera e l’Inter ci arriva forte del miglior attacco della Serie A. Dall’altra parte, una Juventus che ha ritrovato solidità difensiva, dopo l’avvio disastroso con 10 gol subiti nelle prime sei partite: nelle successive quattro (due di Champions e due di campionato) la squadra di Allegri non ha subito reti, vincendo sempre 1-0 contro Chelsea, Torino, Roma e Zenit. Sarà fondamentale, dunque, scardinare il bunker costruito dal tecnico toscano e per farlo Simone Inzaghi si affiderà a diversi giocatori che sanno già come si fa: come sottolinea il Corriere dello Sport, alcuni giocatori della rosa interista hanno già segnato alla Juventus, con la maglia nerazzurra e non.

È il caso di Lautaro Martinez, che in tre stagioni ha segnato due gol alla rivale di sempre. Per lui, però, ci sarà da invertire un fastidioso trend: in entrambe le occasioni in cui è entrato nel tabellino dei marcatori contro i bianconeri, l’Inter ha perso. La prima volta il 6 ottobre 2019, quando il Toro realizzò la rete del pareggio dopo il gol di Dybala: il match terminò 2-1 per la Juventus di Sarri, che espugnò San Siro grazie alla marcatura di Higuain nel secondo tempo. La seconda è più recente: parliamo della semifinale di andata di Coppa Italia, disputatasi nel febbraio 2020. Lautaro aprì le marcature contro la Juventus di Pirlo, capace poi di ribaltarla con la doppietta di Ronaldo. Al ritorno, i bianconeri riuscirono a mantenere lo 0-0 e a prendersi la finale di Coppa Italia, poi vinta in finale contro l’Atalanta.

Altri giocatori in grado di segnare ai rivali con la maglia dell’Inter sono il grande ex, Arturo Vidal, e la stella del centrocampo dei Campioni d’Italia, Nicolò Barella. Furono loro, nello scorso gennaio, ad entrare nel tabellino dei marcatori della partita di andata in campionato, quella conclusasi sul punteggio di 2-0 e riconosciuta come un vero e proprio passaggio di consegne fra i vecchi e i nuovi campioni.

Andando più a ritroso, bisogna ricordare pure i due croati, Marcelo Brozovic e Ivan Perisic, ancora oggi titolari dell’Inter e che già fra il 2015 e il 2016 segnavano alla Juventus. Successe nelle semifinali di ritorno di Coppa Italia del marzo 2016: la squadra di Mancini aveva perso 3-0 all’andata allo Stadium ma riuscì a replicare lo stesso risultato a San Siro. Brozovic sbloccò le marcature, Perisic segnò il secondo gol e ancora il centrocampista riuscì a fissare il punteggio sul 3-0 con un calcio di rigore. Sfortunato, poi, l’epilogo, con la sconfitta nerazzurra ai calci di rigore che non riuscì a consegnare alla storia una vera e propria impresa compiuta, rimanendo solo sfiorata.

Spostandoci invece sui giustizieri della Signora con le maglie di club diversi dall’Inter, dobbiamo citare sicuramente Edin Dzeko, l’attuale numero 9 dell’Inter (che oggi ha rilasciato una bella intervista a La Gazzetta dello Sport): per lui sono due i gol segnati alla Juventus. Il primo ha un sapore speciale, dal momento che fu il primo in Serie A, datato agosto 2015; il secondo, invece, si attesta al maggio 2019, sempre all’Olimpico, sempre in occasione di una vittoria casalinga della Roma sui bianconeri.

Un altro attaccante dell’Inter, Alexis Sanchez, ha deciso le sfide contro i bianconeri ai tempi della sua prima militanza in Italia, con la maglia dell’Udinese. El Nino Maravilla segnò la rete dell’1-0 al Friuli nella stagione 2009-10, in un match terminato per 3-0 in favore della squadra allora allenata da Pasquale Marino. L’anno dopo, ancora il cileno giustiziere, stavolta a Torino: suo il gol dell’1-2 definitivo a cinque minuti dalla fine che regala la vittoria all’Udinese.

Per chiudere, possiamo ricordare pure le reti di Joaquin Correa e Matteo Darmian. Il Tucu ha segnato per la prima volta alla Juventus (e allo Stadium) nello scorso marzo, sbloccando l’incontro poi terminato 3-1 per i bianconeri. L’italiano, invece, è stato protagonista in un derby di Torino della stagione 2014-15, in una partita che ha rotto il tabù dei granata, capaci di battere 2-1 in rimonta i rivali cittadini. Darmian, in quell’occasione, segnò il gol del pareggio.

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