Con l’Udinese l’ennesima conferma: Barella e Brozovic insostituibili. Servono i rinnovi

Nelle ultime due partite, contro Empoli e Udinese, Simone Inzaghi ha fatto ampio ricorso alle rotazioni, più che mai necessarie alla vigilia di un mese decisivo per le sorti dell’Inter. In Toscana hanno riposato Dzeko, Perisic, Skriniar; ieri in panchina sono andati, fra i titolarissimi, Lautaro e De Vrij. Ciò che colpisce, invece, è che a centrocampo ci sono due giocatori che non riposano mai: si tratta di Nicolò Barella e Marcelo Brozovic.

Grandi amici fuori dal campo, il sardo e il croato sul terreno di gioco ormai vantano un’intesa consolidata, completandosi a vicenda a suon di chilometri percorsi e garantendo all’Inter un reparto di centrocampo di altissimo livello. A loro, Simone Inzaghi, non può rinunciare. Lo si è visto una volta in più nella partita di ieri, quando Barella è stato il giocatore che ha provato più di tutti ad abbattere il muro fortificato da Gotti nel primo tempo, mentre dalla regia di Brozovic è transitata tutta la pazienza della quale la squadra di Inzaghi si è dovuta armare prima di venire a capo della partita e guadagnarsi tre punti meritati.

I due centrocampisti, inoltre, sono uniti da un altro fattore: da entrambi ci si aspetta un rinnovo di contratto nelle prossime settimane. Se per Barella la scadenza è meno urgente, essendo fissata al 2024, e si tratta semplicemente di rendere merito alle prestazioni straripanti fornite dal calciatore dall’estate 2019 ad oggi (dalla prossima stagione gli verrà affidata con tutta probabilità anche la fascia da capitano), per Brozovic c’è maggiore apprensione. Il suo rapporto con l’Inter, infatti, scade il prossimo 30 giugno e teoricamente, dal 1° gennaio 2022, il croato sarà libero di accordarsi con un altro club per trasferirsi in estate a parametro zero. Un’eventualità che Marotta e Ausilio vogliono definitivamente accantonare, con una proposta simile a quella avanzata a Barella (5 milioni l’anno per i primi due anni, 6 per i due successivi), che il numero 23 ha praticamente già accettato.

Con il sardo mancano, di fatto, solo le firme e – secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sportgiovedì potrebbe essere il giorno giusto per l’annuncio ufficiale: Barella, quindi, sarà il terzo calciatore a rinnovare dopo lo Scudetto, facendo seguito a Bastoni e Lautaro. Per Brozovic, invece, permane un grosso punto interrogativo, dal momento che un incontro per negoziare fra le parti ancora non è mai realmente avvenuto: l’Inter dovrà incontrare il papà del giocatore e il suo avvocato. Nessuno sa se l’offerta basterà, ma Marotta ha sempre scelto la strada dell’ottimismo. Così come Inzaghi, che ieri si è detto felice per il rinnovo di Lautaro e di attendersi, adesso, i prolungamenti di Barella e Brozovic. E come dargli torto. Il tecnico, ovviamente, non ha nessuna intenzione di perdere per strada i suoi insostituibili.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

4 min di lettura

Ange-Yoan Bonny, attaccante francese arrivato in estate dal Parma, in un’intervista ai microfoni alla Gazzetta dello Sport ha raccontato le prime impressioni del mondo Inter. Queste le dichiarazioni del nerazzurro: PRONTO PER IL CAMPIONATO? – “Ci siamo preparati come si deve. Le amichevoli mi sono servite per iniziare a capire come la squadra giochi, in cosa […]

1 min di lettura

Agosto si chiuderà con uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di calcio: i sorteggi delle competizioni europee. Dal 28 al 29 agosto, Monaco ospiterà un doppio evento che segnerà l’avvio ufficiale della nuova stagione internazionale. Il 28 agosto, alle ore 18, sarà la Champions League ad aprire le danze. Per il secondo anno consecutivo […]

1 min di lettura

Il vero ‘sogno’ proibito di Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli, è uno solo: Pio Esposito. Già, proprio lui, il talento nerazzurro cresciuto in casa e tornato a Milano dopo una stagione di maturazione con lo Spezia. Il Napoli aveva provato ad affondare il colpo con un’offerta clamorosa: 45 milioni di euro. Risposta dell’Inter? Un […]