“Inter-Napoli non determinante. Ci aspettava un anno di transizione e invece siamo competitivi in campionato e Champions”

Simone Inzaghi parla alla vigilia di Inter – Napoli.
“Sarà una gara importante come è stata con il Milan, si affrontano il miglior attacco contro la miglior difesa, sarà una partita dove il coraggio e le motivazioni faranno la differenza.

Inter – Napoli gara spartiacque? Penso che sarà importantissima, noi abbiamo fatto un ottimo percorso, siamo protagonisti in campionato e in Champions, in campionato abbiamo 2 punti in meno rispetto all’anno scorso e abbiamo giocato più in trasferta. Napoli e Milan stanno tenendo un passo come non c’è stato negli ultimi 40 anni. Ora dobbiamo fare di più in questi scontri diretti a partire da domani sera.

Come vedo il Napoli di Luciano Spalletti? Spalletti dove è stato ha fatto sempre bene, è bravo ed è un valore aggiunto per le proprio squadre. La società del Napoli è stata brava a mantenere i giocatori fondamentali, Spalletti sta facendo bene, come stava facendo bene Gattuso.

Dobbiamo indirizzare gli episodi a nostro favore, ci manca quel pizzichino in più… A livello di numeri e statistiche stiamo in una buona posizione, negli scontri diretti c’è stato di mezzo sempre un rigore dato o non dato. Sono orgoglioso dei ragazzi e possiamo fare ancora meglio. Sono felice di aver scelto l’Inter, ci aspettava un anno di transizione e invece siamo competitivi in campionato e Champions. Abbiamo tifosi straordinari e domani ci sosterranno dal primo all’ultimo minuto.

Un solo risultato domani? E se dovesse ricapitare un rigore chi lo tirerà? La sfida col Napoli è una gara importantissima ma non determinante. Il rigore? Abbiamo Calhanoglu, Lautaro e Perisic, tra oggi e domani ci prepareremo all’evenienza.

Errori arbitrali? Guardando all’Europa siamo fortunati ad avere questa classe arbitrale, anche nel derby ho fatto i complimenti alla terna.

La posizione di Calhanoglu? Ha fatto grandi partite, gioca un po’ più indietro rispetto al suo ruolo, qualche gol l’ha fatto, siamo contenti di averlo con noi.

Il nuovo San Siro? Per me giocare a San Siro da pochi mesi è sempre una grandissima emozione. Se il nuovo stadio verrà sarà ben accetto e sarà un motivo di sviluppo in più per Inter e Milan.

Il rinnovo di Brozovic? Grande calciatore, sta facendo grandi cose, Ausilio e Marotta sanno cosa penso di Marcelo…

Il post Nazionali? Abbiamo avuto sempre qualche problema dopo le Nazionali, domani giocherà Ranocchia che sta all’Inter da molti anni ed è molto affidabile, farà una grande partita e non farà rimpiangere De Vrij”.





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