Napoli 36, Milan 35, Inter 34, Atalanta 31. Vuoto, poi Roma a 25. Sembrano cominciare a delinearsi le gerarchie per la corsa Scudetto 2021-22, con partenopei, rossoneri, nerazzurri e bergamaschi che hanno dimostrato, fin qui, di essere una spanna sopra il resto delle partecipanti, per qualità di gioco espressa e mentalità. E così, ai primi di dicembre e con quattro partite che separano la Serie A dalla sosta natalizia, Spalletti, Pioli, Inzaghi e Gasperini vogliono trovare il primato sotto l’albero.
La Gazzetta dello Sport analizza il momento delle quattro contendenti, partendo da ciò che ha raccontato questo turno infrasettimanale. “Al momento con 36 punti guida il Napoli, che a Sassuolo si è fatto rimontare da 2-0 a 2-2. La squadra di Spalletti, sconfitta anche a San Siro dall’Inter due giornate fa, non sembra nel suo momento migliore, anche per gli infortuni di Osimhen e Anguissa. E Koulibaly è uscito acciaccato nel finale col Sassuolo. A 35 punti c’è il Milan, autoritario a Marassi contro un Genoa che comunque è poca cosa. In fortissima risalita l’Inter, con 34 punti, la squadra che sembra avere la rosa migliore e che ha l’infermeria meno affollata. A cinque punti dalla vetta c’è l’Atalanta di Gasperini, in una condizione straripante e che appare quanto mai matura anche dal punto di vista mentale”.
A livello generale, “l’Atalanta ha gli strappi più impressionanti, Napoli e Milan perdono colpi ogni tanto, mentre i nerazzurri sfoggiano l’immagine più solida. Come se avessero finalmente recuperato tutte le sicurezze dell’era Conte, aggiungendo però le variazioni di Inzaghi, bravo e saggio a non disperdere l’eredità del predecessore. Asciugate le lacrime estive per l’austerity, l’Inter ora fa paura“. La Beneamata, da qui a Natale, affronterà Roma e Salernitana in trasferta, Cagliari e Torino a San Siro.
Il prossimo turno – che prenderà il via sabato con tutte e quattro le candidate al titolo di scena – sarà già foriero di nuove indicazioni chiave per la corsa Scudetto. La giornata è sulla carta favorevole al Milan, che ospiterà alle 15 la Salernitana ultima in classifica. Poi, alle 18:00 e alle 20:45, i due big match: l’Inter a casa del tanto amato e mai dimenticato Mourinho, mentre Gasperini farà visita a Spalletti nello scontro al vertice.
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