Mazzarri: “All’Inter l’unico esonero, ma poi il mio lavoro è stato rivalutato…”

A due giorni da Inter-Cagliari l’ex della partita, Walter Mazzarri, ha parlato ai microfoni di Radiolina dell’impegno che attende la sua squadra a San Siro. Il tecnico si è espresso così sul momento dei nerazzurri di Inzaghi: “Che vi devo dire? In questo momento parlano i fatti: sono in una forma stratosferica. In tanti pensano che non ci sia partita, ma io sono fiducioso. Se andiamo con l’orgoglio e l’organizzazione delle ultime partite possiamo giocarcela, poi serve anche un pizzico di fortuna. Queste partite si affrontano con coraggio: se andiamo lì solo per difendere, perdiamo prima di cominciare. Cerchiamo di fare il nostro gioco e far loro paura”.

Spazio, poi, all’amarcord: Mazzarri ha guidato l’Inter dall’estate 2013 al novembre 2014. “Com’è stato allenare l’Inter? Io mi sono sudato tutto, sono partito dalla Serie C2 e ho fatto un percorso lungo. Poi ho fatto Reggina, Sampdoria, Napoli e Inter. È un orgoglio, è come partire dal fondo e arrivare in vetta. Quello è stato il mio unico esonero, ma poi il mio lavoro è stato rivalutato. Mi ha fatto piacere che il mio quinto posto sia stato visto successivamente in maniera diversa”.