A quasi sette mesi di distanza da quel terribile 12 giugno, Christian Eriksen torna a parlare e lo fa rilasciando un’intervista in Danimarca. Queste le sue parole: “È stato bellissimo che molta gente abbia sentito il bisogno di scrivermi o inviarmi fiori, c’è stato un grande impatto sulle persone ed hanno voluto che io e la mia famiglia lo sapessimo. Questo mi ha reso molto felice. All’ospedale, mi informavano del fatto che stessi ricevendo tantissimi fiori. È stato strano, non me lo aspettavo. Ma effettivamente sono morto per cinque minuti. Per me è stato un grande aiuto ricevere tutti quei messaggi d’affetto e ancora oggi in tantissimi mi scrivono”.
Il danese prosegue: “Ho ringraziato tantissime persone: i medici, i miei compagni di squadra, le loro famiglie. Ma voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno mandato migliaia di lettere e messaggi, tutti coloro che mi supportano per le strade in Italia e in Danimarca. Li ringrazio per tutto questo”.
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