Intervistato al Financial Times, il patron della Fiorentina Rocco Commisso torna a stuzzicare gli altri club. Stavolta nel mirino del magnate italo-americano sono finite direttamente le proprietà dei top club di Serie A, Inter, Juventus e Milan. “Ci sono anche gelosie, è vero – ha dichiarato Commisso -. Perché chi altro ha fatto quello che ho fatto io in Italia? Vuoi che li elenchi? Non gli Agnelli. Il nonno, forse, non i nipoti. Non Gordon Singer al Milan. Non quel ragazzo alla Suning. Usano i soldi degli altri”.
Commisso ha inoltre parlato del gioiello della Fiorentina, Dusan Vlahovic, oggetto del desiderio del mercato di tante squadre: “E’ cresciuto qui e dovrebbe essere riconoscente, qualunque cosa accada, al club che lo ha portato dove è”.
Non è nuovo a certi tipi di dichiarazione il presidente viola Commisso. Nei mesi scorsi attaccò sempre Inter e Juventus per i bilanci passivi della scorsa stagione. Allora disse: . “C’erano alcuni club ben lontani dal rispettare i requisiti necessari di liquidità. E uno di questi ha vinto il campionato. Chi non rispetta le regole stabilite dalla Lega dovrebbe pagarne le conseguenze, per esempio venendo penalizzato in campionato”.