Bologna-Inter, c’è il verdetto: ricorso respinto, partita da recuperare

Come era nelle previsioni, la Corte Sportiva d’Appello della FIGC ha respinto il ricorso dell’Inter sulla partita annullata contro il Bologna per un focolaio tra le file rossoblù. La partita dovrà essere recuperata, ma la data è ancora da stabilire. Stesso discorso per gli altri match di Serie A rinviati per Covid Atalanta-Torino e Salernitana-Udinese.
La data del recupero? Bisognerà attendere ancora qualche giorno, o settimana, in quanto l’Inter sembra orientata a presentare un nuovo ricorso, stavolta al Collegio Garanzia del Coni.

Articolo precedente (ore 11,39)

Si terrà quest’oggi l’udienza – presso la Corte Sportiva d’Appello della Figc – sul ricorso presentato dal club nerazzurro in merito alla decisione assunta da parte del Giudice Sportivo di far giocare Bologna-Inter. La partita fu rinviata lo scorso 6 gennaio a causa delle disposizioni della Ausl della città emiliana che fermò la squadra di casa a seguito di diversi casi Covid.

Secondo il Corriere dello Sport, fra i due club è attualmente sceso il gelo. Il Bologna non si aspettava, infatti, il ricorso dell’Inter, a maggior ragione per le parole pronunciate da Marotta il giorno della Befana, quando di fatto deresponsabilizzò la squadra di Mihajlovic. “I precedenti sono incoraggianti per il club rossoblù: in tutti i casi precedenti in cui le autorità sanitarie locali sono intervenute “bloccando” una squadra, a partire da Juventus-Napoli del 4 ottobre 2020, pietra dello scandalo, per proseguire con Lazio- Torino e altre gare del campionato di Serie B 2020-2021, è stata riconosciuta, a favore del club che non si è presentato in campo, la causa di forza maggiore, consistente nel provvedimento dell’autorità sanitaria, con conseguente riprogrammazione della partita”.

L’Inter, però, ha dalla sua il precedente di Udinese-Salernitana: anche in quel caso intervenne la Asl (di Salerno), ma il Giudice Sportivo decretò la vittoria per 3-0 (con un punto di penalizzazione alla squadra ospite) da assegnare ai friulani. Il provvedimento, in ogni caso, è ancora sub iudice in attesa della decisione sul ricorso dei campani. Furono rilevate, infatti, alcune negligenze della Salernitana nel prepartita.

In ogni caso, il grado di giudizio odierno potrebbe non essere l’ultimo. Come riporta Calcio e Finanza, c’è per entrambi i club la possibilità di ricorrere in via definitiva, ed entro 30 giorni, al Collegio di Garanzia del Coni, con il rischio di trascinare la vicenda fino ai mesi di marzo o aprile.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

2 min di lettura

L’Inter arriva alla prossima sfida europea con sentimenti contrastanti: dopo quattro vittorie consecutive e convincenti, il primo vero ostacolo di peso ha riportato una sconfitta che ha lasciato l’amaro in bocca. Al “Wanda Metropolitano” l’Atletico Madrid ha approfittato dei minuti finali per colpire una squadra nerazzurra che, pur giocando con ordine, non è riuscita a […]

3 min di lettura

A due mesi dalla fine dell’anno inizia a intensificarsi la stagione dei nerazzurri. Novembre è il mese con  cinque gare tra campionato e coppa. Verona, Kairat, Lazio, Milan, Atletico Madrid e Pisa saranno gli avversari dell’Inter dal 2 al 30. Difesa da sistemare, quella di Chivu, almeno in campionato. Buono invece il rendimento del reparto […]

1 min di lettura

Cari lettori e tifosi nerazzurri, vi informiamo che il sito iotifointer.it sospende momentaneamente le pubblicazioni e l’aggiornamento quotidiano (anche dei relativi canali social) a causa di alcuni problemi di natura tecnica ed editoriale. Il nostro impegno è quello di tornare al più presto con contenuti aggiornati e di qualità, come sempre dedicati alla nostra grande […]

2 min di lettura

Inter, mercato tra proclami e contraddizioni Il mercato estivo dell’Inter si chiude con più ombre che luci. A fronte di dichiarazioni ambiziose, la società ha prodotto una campagna acquisti segnata da grossi punti interrogativi, cambi di strategia e scelte difficili da giustificare. Sebbene il mercato sia stato concluso a giugno, in pratica, c’era spazio a […]