Non è un mistero che l’Inter stia lavorando per portare Gianluca Scamacca in nerazzurro. La concorrenza non manca ma per ora il gioiello del Sassuolo sembra più vicino a Milano (e non alla sponda rossonera del Naviglio) che ad altre città.
Per ora il diretto interessato non si espone ma il corteggiamento lo fa sentire bene: “Il segreto è lavorare, avere pazienza e dare la possibilità ai giovani di sbagliare. Un ragazzo giovane è normale che sbagli, va aspettato e gli va data fiducia. Il Sassuolo è un posto unico per crescere, c’è l’ambiente giusto. E comunque sei in una squadra di provincia che è strutturata come un grande club. Non hai le pressioni dei top club, però hai tutto quello che ti serve. Cosa si prova in questi casi? Dipende da persona a persona, c’è chi la subisce e la fa diventare un’energia negativa, chi la trasforma e diventa uno stimolo in più. A me stimola ancora di più, ma è solo una motivazione”.
Scamacca, intervistato da La7, sembra pronto: “Non mi pongo limiti. Penso a stare nel momento presente, affrontare giorno dopo giorno e poi costruirmi piano piano sempre un futuro migliore. Un sogno nel cassetto c’è? Certo…”. Che sia davvero l’Inter?
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