Oaktree: “Noi proprietari dell’Inter? Chi lo sa… Il club merita uno stadio del 21esimo secolo”

Alejandro Cano, managing director per Oaktree Global Opportunities, durante il Business of Football Summit organizzato dal Financial Times, ha risposto a una domanda di Calcio e Finanza a proposito della situazione della proprietà dell’Inter. “Noi possiamo investire in diversi settori e modi. Per il calcio, la necessità di capitale era chiara, questo era il modo per entrare in questo mondo e vedere se potevamo investire. Abbiamo deciso che era interessante per due motivi: è uno sport mondiale, ottimo a lungo termine e con potenziale di crescita; l’ecosistema si sta posizionando per essere più sostenibile finanziariamente, che significa più redditizio. Quante possibilità ci sono diventiate proprietari dell’Inter? Non è il nostro piano, vogliamo lavorare come ottimi partner e offrire supporto, ma chi lo sa. Abbiamo cercato situazioni in cui possiamo dare valore e dare soluzioni tagliate su misura per la controparte. L’Inter è una società top per seguaci nel mondo, era l’opportunità per avere un ruolo e supportare un club e lo abbiamo fatto”.
Sullo stadio. “È qualcosa che ha un valore per un team come l’Inter, un club che merita uno stadio del 21esimo secolo. Il mondo sta cambiando e il calcio non può perdere questo treno”.

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