Allegri pensa allo scudetto: “Il 3 aprile con l’Inter scontro diretto”

Massimiliano Allegri ha fatto chiarezza dopo le voci delle ultimi ore: “Non è accaduto nulla, hanno fatto una richiesta e io ho detto no. Hanno capito e sono stati bravi. Dopo l’allenamento di stamattina si rimane in ritiro perché domani è una partita delicata e stiamo tutti insieme, ci riposiamo e siamo sereni. Ho chiesto di rimanere tutti insieme, nessuna discussione. Richiesta inopportuna? Sono stato giocatore anch’io, ogni tanto un po’ di casino ci serve altrimenti restiamo piatti. L’altra sera quando sono andato a dormire ho pensato che eravamo troppo piatti e bisogna trovare il pretesto di fare un po’ di casino. Ringrazio i ragazzi che mi hanno dato l’opportunità”.

“Noi dopo le difficoltà dell’inizio abbiamo ritrovato fiducia, un modo di lavorare diverso da quelli di prima. Siamo in una situazione in cui bisogna fare un passo alla volta, per noi arrivare il 3 aprile a giocarci uno scontro diretto con l’Inter è un successo. Poi mancano otto partite ecco perché non bisogna dare giudizi assoluti. Vero che non siamo in lotta per lo scudetto, siamo lontani e dobbiamo pensare al quarto posto. Quando ti allontani allo scudetto, una squadra che è abituata a vincere, il pericolo di non arrivare nelle prime quattro è alto. Bisogna fare ancora tanti punti per arrivare tra le prime quattro, per costruire serve tempo. Non si fa in sei mesi”, ha aggiunto Allegri.

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