Walter Zenga a Sky Sport ha commentato la sfida Juve – Inter di stasera in programma all’Allianz.
“La partita di stasera sarà decisiva per l’Inter. La Juve se dovesse vincere tornerebbe prepotentemente in corsa considerata anche Atalanta-Napoli, mentre se l’Inter non dovesse vincere, considerato anche il posticipo di lunedì…”.
Zenga: “Inter, nove vittorie e…”
Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Walter Zenga ha parlato così della corsa scudetto: “Se devo essere onesto, spero che l’Inter faccia nove vittorie e siano i nerazzurri a vincere lo scudetto. Diciamo che in termini di allenatori lui, Spalletti e Inzaghi meriterebbero il titolo ognuno al 33 per cento. Tutti a turno, a seconda del periodo, hanno saputo far giocare bene le proprie squadre”, le sue dichiarazioni.
Zenga ci spera ancora: “Sogno di allenare l’Inter”
Walter Zenga ci spera ancora: l’ex portiere nerazzurro durante l’ultima ospitata al programma ‘Verissimo’, in onda su Canale 5, è tornato sui suoi passi. “Ho coronato il sogno di stare nella mia squadra e di fare tutta la gavetta. Ora sogno di allenare l’Inter”. Questo dopo che qualche settimana fa aveva ammesso di non pensarci più.
Zenga ha parlato anche del rapporto coi figli: “In ogni situazione non bisogna puntare il dito contro qualcuno. C’è stato qualcosa che non ha funzionato e che mi ha portato lontano. Sono andato a vivere in America quando erano in età adolescenziale. Quando tornavo non avevo mai tempo per fare tutto. Quando i bambini diventano grandi sarebbe meglio che il rapporto tra madre e padre diventasse più collaborativo. Questo è mancato. Un padre felice è più importante di un padre presente”.
Non c’è solo Lucien Agoumé per il ruolo di vice-Brozovic, ormai sempre più importante in ottica futura, a prescindere dal rinnovo del croato. Tuttosport ha analizzato oggi la situazione, facendo i nomi dei possibili candidati.
“L’idea è quella di puntare su un profilo di prospettiva anche perché il croato è un giocatore che vuole sempre essere titolare. La soluzione l’Inter ce l’ha in casa e risponde all’identikit di Lucien Agoumé che tanto bene sta facendo in prestito al Brest. Difficile che lì possa essere utilizzato Stefano Sensi che, piuttosto, in caso di rilancio con la Samp può essere un’ottima pedina di scambio per arrivare ad altri profili tra cui Morten Thorsby, l’altro “maratoneta” del campionato proprio in forza ai blucerchiati. Nel mazzo c’è pure un altro Morten, Hjulmand che a Lecce sta facendo benissimo ed è costantemente seguito dagli osservatori nerazzurri”.
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