La Juventus e Juan Cuadrado potrebbero separare le proprie strade dopo sette anni. Il colombiano, infatti, aveva il contratto in scadenza ma ha sfruttato una clausola che – alla presenza numero 40 in stagione – portava al rinnovo automatico del vincolo per un’altra stagione a ben 5 milioni netti. Una cifra che per il club torinese è eccessiva, dal momento che con Arrivabene le strategie sugli ingaggi sono cambiate, come dimostra anche il mancato accordo per Dybala.
Secondo La Gazzetta dello Sport, “Cuadrado non avrebbe mai rinnovato a 5 milioni netti per una sola stagione, al massimo – secondo la logica del club con gli altri – avrebbe dimezzato la portata salariale e raggiunto quella cifra in due anni, superandola magari con l’aggiunta di bonus. L’idea della Juve è stata evidentemente superata dagli accordi precedenti, ciò non vuol dire però che la questione sia da considerare chiusa: tutt’altro, ma le parti sono parecchio distanti. Nel computo delle valutazioni generali, Cuadrado rientra tra quei giocatori cedibili per logiche economiche, sulla stessa linea di Rabiot o Alex Sandro: la cessione, in fin dei conti, porterebbe a un notevole risparmio sulle spese di calciatori che difficilmente andrebbero oltre la scadenza del proprio contratto. E l’Inter è alla finestra sulla sua situazione: Marotta da tempo è un estimatore di Cuadrado, e a Inzaghi serve un rinforzo in fascia dopo la partenza di Perisic“.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)
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