Il giornalista di Repubblica Franco Vanni, molto vicino alle vicende dell’Inter, ha analizzato la situazione di Alexis Sanchez.
“Il cileno è un esubero d’oro – scrive Vanni – che costa ai nerazzurri più di dieci milioni di euro lordi l’anno, meno solo di Pogba e Lukaku. Eppure non viene nemmeno schierato nelle amichevoli, segno che ormai il suo viaggio in nerazzurro è davvero al capolinea. Problema: alla sua età, chi gli vorrà garantire la stessa ricchissima paga che gli versa l’Inter? Nessuno, ovviamente. Peraltro Sanchez ha anche rifiutato una buonuscita da 4 milioni che il club gli ha offerto per liberarsi. Nella Serie A post-Covid che un panchinaro (perché questo è il cileno) guadagni 7 milioni netti a stagione appare fuori dal tempo e da ogni criterio di ragionevolezza. E proprio per questo l’Inter fatica a liberarsi di lui”.
Nel frattempo sembra però delinearsi la prossima destinazione del Ninho Maravilla. Come confermato prima dalla Francia e poi dai media italiani, il Marsiglia e Sanchez sarebbero molto vicine ad un accordo. Non saranno i 7 milioni all’anno che attualmente percepisce all’Inter ma una cifra di poco inferiore. Prima che i giochi si compiano però, l’Inter dovrà trattare con il cileno sulla buonuscita.