Pellegrini: “Suning? Ai miei tempi c’era più romanticismo. Barella un piccolo Matthaus”

Ernesto Pellegrini, ex presidente dell’Inter e organizzatore della cena a casa sua di qualche giorno fa nella quale è stata festeggiata la vittoria della Coppa UEFA 1991, è stato intervistato da Tuttosport. Si parte da uno dei giocatori dell’epoca, ovvero Riccardo Ferri, che da quest’estate è il nuovo team manager dell’Inter: “Un ragazzo stupendo, di sani principi, che si applica e vuole davvero bene all’Inter. Sicuramente apporterà dei miglioramenti. Se ci sono campioni anche oggi? Penso di sì. Non dobbiamo dimenticare l’assenza del miglior attaccante del mondo: Romelu Lukaku. Con lui le cose cambieranno molto e torneranno i risultati positivi. Ci sono tanti calciatori forti, ma se devo dirne uno dico Barella. Per me è un piccolo Matthäus”.

Un parere, poi, sull’attuale proprietà dell’Inter, Suning: “Sono momenti diversi del calcio. Io non ho mai venduto nessuno alla concorrenza, acquistavo e basta per provare a rinforzare la rosa. Ma non voglio commentare l’operato altrui, ognuno è libero di portare avanti la politica che ritiene più opportuna. Ai miei tempi c’era più romanticismo. Noi eravamo davvero una famiglia: i calciatori mi abbracciavano perché mi volevano sinceramente bene, nessuno fingeva o studiava il tutto a tavolino”.

(FONTE: TUTTOSPORT)

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