Marotta: “Troppi gol subiti: questi i compiti delle vacanze di Inzaghi. Su Dzeko e Lukaku…”

Il punto di Giuseppe Marotta ai microfoni di Radio Rai sul momento della squadra di mister Inzaghi

Beppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’Io Sport a Radio Rai. Ha parlato della vittoria di Bergamo e del futuro dell’Inter. “Con la vittoria di Bergamo abbiamo la consapevolezza di poter essere protagonisti fino in fondo in questo campionato. Ora si chiude la prima parte, si ripartirà il 4 gennaio. Tutti noi siamo curiosi di capire soprattutto per la sfera della performance atletica: fra chi va ai Mondiali e chi resta a casa, per i preparatori atletici l’attività di monitoraggio sarà difficile e inedito”.

Sul momento negativo. “Squadra e allenatore hanno fatto dei correttivi, anche se fa sensazione che in casa abbiamo un percorso e fuori un altro. Quattro sconfitte fuori casa ma quello che è in evidenza fuori casa sono i diciotto gol subiti, tanti rispetto ai 22 totali. Questo è il settore e l’elemento che ci deve far riflettere di più, con l’allenatore che deve trovare rimedi. Questi sono i compiti delle vacanze”.

Su Dzeko: “Dzeko ha dimostrato di voler rimanere con noi, è un giocatore che sicuramente merita il rinnovo perché è un grandissimo professionista, molto attaccato alla maglia. Come tanti “vecchietti” in circolazione ha il vizio del gol, ritengo sia una grandissima risorsa e tutte le società devono tenerlo in considerazione e anche noi. Al momento opportuno avvieremo i contatti, il desiderio è quello ma ci dev’essere una volontà esplicita anche del calciatore”.

marotta zhang

Sulla famiglia Zhang: “Bisogna dare molto rispetto alla famiglia Zhang, in questi anni ha profuso tante energie, mi pare ottocento milioni. Ha dato tanto al sistema calcio in Italia e all’Inter, poi è vero che tutti hanno avuto delle contrazioni finanziarie e eticamente è giusto che dopo la pandemia non si poassa sfoggiare investimenti milionari. È normale che questa contrazione ha portato a una ridimensionamento dei costi, ma bisogna essere sempre bravi e competenti per rimanere competitivi in un mondo complicato”.

Su Lukaku: “E’ stato un infortunio imprevisto e imprevedibile, condizionato dalla volontà di tornare in fretta e in forma anche motivato per i Mondiali. L’auspicio è che possa tornare già dal 4 gennaio”.

Sul divorzio dalla Juve: “All’interno di una struttura dirigenziale di un club ci sono posizioni differenti, ma questo non vuol dire che io fossi contrario all’operazione Ronaldo. Poi bisogna sempre valutare il lato economico. Ma non è stato certo quello il motivo di divorzio tra me e la Juventus”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Cari lettori e tifosi nerazzurri, vi informiamo che il sito iotifointer.it sospende momentaneamente le pubblicazioni e l’aggiornamento quotidiano (anche dei relativi canali social) a causa di alcuni problemi di natura tecnica ed editoriale. Il nostro impegno è quello di tornare al più presto con contenuti aggiornati e di qualità, come sempre dedicati alla nostra grande […]

2 min di lettura

Inter, mercato tra proclami e contraddizioni Il mercato estivo dell’Inter si chiude con più ombre che luci. A fronte di dichiarazioni ambiziose, la società ha prodotto una campagna acquisti segnata da grossi punti interrogativi, cambi di strategia e scelte difficili da giustificare. Sebbene il mercato sia stato concluso a giugno, in pratica, c’era spazio a […]

1 min di lettura

Antonio Cassano a Viva el Futbol ha parlato così dell’esordio dell’Inter di Chivu alla prima di campionato contro il Torino. Questa l’analisi dell’ex attaccante: “L’Inter, ragazzi… Lo dico da 4 anni, è una squadra fortissima. Sulla carta, Inter e Napoli sono le più forti come dice Adani. Io ho sempre detto che l’Inter anche in […]

1 min di lettura

L’ultima novità in casa Inter riguarda l’interessamento del Panathinaikos per Mehdi Taremi, da tempo fuori dai piani di dirigenza e allenatore nerazzurro tra temi di campo e di bilancio, considerando che l’ex Porto mai è riuscito ad incidere e soprattutto è legato al club di viale della Liberazione da un accordo pesante, ovvero un contratto […]