Romelu Lukaku, archiviato un Mondiale da dimenticare, non vede l’ora di rifarsi con l’Inter a partire dal 4 gennaio con il Napoli. Big Rom sta lavorando vacanza con il connazionale Johan Gerets, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport. “L’idea, condivisa anche con lo staff interista, è quella di proseguire sulla strada tracciata, che ha permesso di superare l’infortunio alla coscia sinistra e di iniziare a mettere un po’ di carburante nel motore.
Il lavoro di Lukaku
“Al di là dell’eliminazione, qualcosa di buono Lukaku ha portato via dal Qatar. Non ha interrotto la graduale ripresa che aveva già innescato alla Pinetina, semmai ha aggiunto un lavoro riabilitativo maniacale con sedute doppie e risonanze costanti: l’infortunio è stato seguito come fosse un reality show dai medici nel suo ridursi fino a scomparire. E se poi in campo, con la sua sola presenza a mezzo servizio, ha spaventato i rivali e sono fioccate le occasioni qualcosa vorrà pure dire. Dalle Seychelles, poi, venerdì Rom atterrerà a Milano e sabato sarà con i compagni rientrati da Malta per dare continuità all’allenamento in gruppo. Lo sa Inzaghi e lo sa anche Spalletti: con Lukaku, quello vero, sarebbe tutt’altra Inter-Napoli”.
Il futuro di Dumfries
Denzem Dumfries potrebbe rimanere all’Inter… in prestito. L’ipotesi è stata rilanciata dal Corriere dello Sport. Che dopo i due assist e il gol contro gli USA al Mondiale ha fatto notare come il prezzo del suo cartellino sia ora di 60 milioni di euro. Per portare a casa subito questa cifra, l’Inter starebbe pensando ad una cessione dell’olandese a gennaio. A condizione che però rimanga in prestito fino al termine della stagione a disposizione di Simone Inzaghi. Il Chelsea, che già voleva l’ex PSV la scorsa estate, e magari anche il Tottenham potrebbero farci un pensierino.
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