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Ranocchia: “Scudetto? Il divario per l’Inter non è incolmabile”

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La Gazzetta dello Sport ha intervistato Andrea Ranocchia: “Il Napoli sta facendo un campionato a parte e ha perso la prima volta a gennaio. Non c‘è dubbio che sia favorito, ma la Juventus è venuta fuori e sarà lì fino alla fine. Le partite in calendario sono tante e, anche se l’Inter è indietro di 10 lunghezze, il divario non è incolmabile per Inzaghi che ha una rosa davvero forte. Finora sono mancati risultati negli scontri diretti: i primi quattro li hanno persi tutti e ora sono costretti a inseguire. In più, in una stagione decisamente particolare perché spezzata in due dal Mondiale, hanno avuto infortuni a giocatori chiave come Lukaku e Brozovic”.

Le parole di Ranocchia

“A Romelu Lukaku auguro di ritrovare la forma migliore. È stato fermo tanto tempo e io, che sono alto come lui anche se un po’ meno grosso, so di quanto tempo c’è bisogno per tornare dopo un problema fisico. Le sue qualità non sono in discussione, ma ci vuole pazienza almeno un altro paio di settimane. Da agosto in poi non è mai stato bene e il ritmo partita lo ritrovi solo giocando. Skriniar? Mai dare consigli su certi argomenti: nella propria vita e nella propria carriera, uno fa le scelte che ritiene più opportune. Da tifoso dell’Inter e di Skriniar, però, mi auguro che rinnovi perché gli voglio bene e in nerazzurro ha fatto grandi cose. Io ho sempre rinnovato in scadenza, ma capisco bene che la mia situazione e la sua non sono paragonabili. Spero e mi auguro che un accordo sia trovato perché Milan è uno dei più forti al mondo e ha margini di crescita enormi”.

Monza-Inter, la decisione

L’arbitro Sacchi non sarà sospeso dopo quanto successo in Monza-Inter. Ne ha parlato, a margine della presentazione del fuorigioco semiautomatico, Gianluca Rocchi, designatore degli arbitri di Serie A. “Alla base di tutto c’è che arbitri e assistenti devono aspettare a fischiare. Frenare l’istinto è una cosa molto complessa: non solo devono frenare l’istinto, ma posticipare il fischio. La bandierina è sempre riparabile, quando l’arbitro emette il fischio il protocollo obbliga a non avere più alcuna possibilità di intervento. Quello che è successo è stato un incidente, lo mettiamo in questa categoria. “Io sospendo qualcuno solo se infrange regole interne nostre. Magari starà più in panchina ma rientrerà in campo il prima possibile. Tutti commettono errori. Gli servirà come esperienza, la bravura è recuperare dopo, tornare in campo come nulla fosse”.

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Published by
Andrea Gussoni