L’INDISCREZIONE – Sarà un’Inter ‘made in USA’. In estate il cambio di proprietà?

“Da una parte ci sono le smentite del presidente Zhang («abbiamo intenzione di continuare il nostro progetto con l’Inter», ha detto più volte), dall’altra ci sono i fatti, come le due banche d’affari statunitensi (Goldman Sachs e Raine Group) che da tempo, ormai siamo agli anni e non ai mesi, sondano il mercato internazionale per cercare un acquirente o almeno un partner che aiuti il gruppo Suning nella gestione di un club che, malcontati, perde 10 milioni al mese.

Zhang Steven

Che l’abbiano davvero trovato? A Milano c’è chi è pronto a scommettere che sì, che stavolta è quella buona. Cioè un buon fondo d’investimento, rigorosamente a stelle e strisce, che crede nel business calcio ed è pronto a puntare sul club nerazzurro. Se l’indiscrezione è vera, e oltre a scommetterci c’è chi è pronto a giurarlo, entro due settimane tutto sarà più chiaro con la svolta che si concretizzerebbe poi in estate”.
L’indiscrezione è de Il Giornale: “Al di là delle smentite, Zhang senior ha fissato il prezzo dell’Inter, che era di un miliardo, ma lo ha alzato a 1,2 dopo che ha visto l’operazione Milan-Elliott-RedBird”.

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