Il mese di marzo sarà caratterizzato, per il presidente nerazzurro Steven Zhang, da una serie di processi nei quali dovrà difendersi dalla causa intentata dalla China Construction Bank per un debito di oltre 300 milioni di dollari. La prima tappa sarà al Tribunale di Milano, l’8 marzo (alle 10:00), dove si terrà l’udienza. Come riporta Tuttosport, “lì i creditori chiederanno la cancellazione della delibera grazie a cui l’Inter non versa più lo stipendio a Zhang come presidente (secondo le stime dell’accusa la somma ammonterebbe a 914mila euro annui). In tal senso, Steven risulta non avere né beni né immobili in Italia”.
Poi sarà la volta di Hong Kong, laddove sono stati aperti due procedimenti e Zhang dovrebbe comparire “lunedì 13 per essere interrogato in merito ai beni in suo possesso e ai debiti che vanta, entrambi “attaccabili” dai creditori”. In seguito, negli Stati Uniti, “Zhang sarà difeso dallo studio legale Latham & Watkins, lo stesso che nel 2022 aveva seguito l’emissione del bond da 415 milioni da parte del club nerazzurro nel gennaio 2022 e, prima ancora, aveva assistito le parti nel passaggio di quote tra Erick Thohir e Suning”.
(FONTE: TUTTOSPORT)
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