Robin Gosens salta Porto – Inter. Il tedesco si è sottoposto questa mattina a esami clinico strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Per l’esterno nerazzurro leggero risentimento al gemello mediale della gamba sinistra. Le sue condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni.
Non basta una partita per giudicare un calciatore, ma l’ottima prova fornita contro il Lecce lascia pensare che l’Inter abbia finalmente trovato il vero Robin Gosens. L’esterno tedesco è stato tra i migliori in campo della partita di domenica scorsa a San Siro vinta per 2-0.
Ci è voluto un anno per vedere una prestazione veramente del tedesco, dopo averlo visto solo a sprazzi, tipo nella notte del Camp Nou. Gazzetta dello Sport parla di lui come un nuovo acquisto sulla fascia sinistra e si un rialzo delle percentuali di permanenza in nerazzurro. Ora la corsia di sinistra, per tanto tempo dominata da Ivan Perisic, ora ha il suo erede, anzi, i suoi due eredi.
“Nella prossima campagna acquisti – si legge sulla rosea – l’Inter non dovrà più preoccuparsi della corsia mancina: Dimarco e Gosens garantiranno spinta, assist e gol per il prossimo anno. Alternandosi, ma magari anche giocando insieme. In passato, in diverse occasioni, Inzaghi ha optato per quest’ultima soluzione, con Dimarco arretrato nel tridente difensivo e Robin a tutta fascia. Una catena devastante, da cui poter assaltare in continuazione, con sovrapposizioni esterne e anche interne”.
Ora tutto passa dalle prossime partite di Gosens. Continuano a lampeggiare alcune sirene dalla Bundesliga dove diverse squadre sono interessate al futuro dell’esterno tedesco. Ma se Robin continuerà da qui in avanti a convincere come fatto contro il Lecce, l’Inter non lo lascerà partire. Del resto è anche volontà dello stesso Gosens di rimanere a Milano per dare un contributo determinante.