Handanovic: “Il mio futuro? Non adesso, pensiamo ad alzare trofei”

Alla vigilia della finale di Coppa Italia è stato il capitano Samir Handanovic, che sarà titolare dell’incontro, il calciatore a parlare in conferenza stampa al fianco di mister Simone Inzaghi. “Non posso ancora dare un giudizio sulla stagione perché mancano ancora alcune gare determinanti. L’incontro con Mattarella? Esperienza diversa, mi ha fatto piacere vederlo. Quando mi ha dato la mano mi ha detto che il presidente della Slovenia era stato qui al Quirinale tre giorni fa. Mi ha fatto effetto vedere che conosce molto bene noi giocatori”.

Tornando sulla stagione Handanovic ha dichiarato: “Le vittorie ci hanno ridato autostima, è stata la medicina migliore, è aumentata anche la fiducia. Il mio futuro? Non so ancora niente, sto solo aspettando la partita di domani e le altre che rimangono. Domani sarà una finale, noi siamo l’Inter e siamo qui per alzare trofei, negli ultimi anni abbiamo riportato l’Inter dove merita di stare”.

Il rapporto con Onana e lo spogliatoio“Sono in Italia dal 2004 e qui ho sempre fatto il professionista. Ho imparato ad adattarmi ai ruoi che ti spettano, a rispettare lo spogliatoio ed essere corretto anche fuori dal campo. La fascia da capitano mi ha reso ancora più responsabile. Sono soddisfatto della mia carriera perché sono crescito ogni anno. Nervosismo? E’ positivo perché si vede che ci teniamo a vincere, anche se in campo non è unio spettacolo bello da vedere”.

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