Obiettivo scudetto e sostenibilità: cosa è emerso dal vertice Inzaghi – Zhang

E’ durato circa tre ore il vertice tra Simone Inzaghi e la dirigenza dell’Inter, rappresentata dal presidente Steven Zhang, dal Ceo Sport Giuseppe Marotta, dal direttore sportivo Piero Ausilio e dal suo vice Dario Baccin. Archiviata la sconfitta in finale di Champions League tre giorni fa, è tempo di bilanci ma anche di programmare la prossima stagione.

La riunione non era per formalizzare il rinnovo di Inzaghi, cosa che verrà fatta più avanti. Si è parlato principalmente di rinnovi e di mercato. In particolare, come riferito da Sky Sport “si è parlato anche del viaggio che il ds Ausilio ha in programma a Londra nei prossimi giorni per incontrare il Chelsea. Con il club inglese si lavorerà alla possibilità di rinnovare il prestito di Lukaku e si capirà inoltre se ci sono i margini per arrivare, sempre in prestito, al difensore ex Napoli Koulibaly. Nella chiacchierata tra club si parlerà anche del futuro di Chalobah e Loftus-Cheek, in uscita dai Blues, e si capiranno le reali intenzioni del club londinese su Onana“.

Sul punto rinnovi “chi con ogni probabilità proseguirà all’Inter è Stefan De Vrij che nei prossimi giorni dovrebbe firmare un contratto biennale. Si allontana invece Edin Dzeko, tentato dall’offerta del Fenerbahce. Ancora da decidere invece il futuro di Handanovic e D’Ambrosio”.

Obiettivo Scudetto e sosteniblità

Sempre riguardo al vertice, Gazzetta dello Sport ha aggiunto – “Si è parlato di budget, di giocatori da confermare e di acquisti, che possono essere conclusi sacrificando chi avrà offerte importanti (Brozovic? Onana? Dumfries? Gosens?). Non c’è assolutamente la volontà di smantellare la rosa cedendo i migliori ma è inevitabile che per chiudere un arrivo ci dovrà essere una partenza di un certo peso. Le parole d’ordine saranno sostenibilità e autofinanziamento”.

Obiettivo fissato per la prossima stagione è lo scudetto, che è sfuggito lo scorso anno per un soffio e per il quale in questa stagione l’Inter non è mai entrata in corsa con il Napoli. Nel 2023-24 il traguardo principale sarà quello di cucirsi sul petto la seconda stella e dunque sarà obbligatorio perdere molte meno partite rispetto alle 12 del 2022-23. In Champions non può essere programmata un’altra finale, ma l’obiettivo è superare la fase a gironi per la terza volta di fila e poi fare più strada possibile”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Cari lettori e tifosi nerazzurri, vi informiamo che il sito iotifointer.it sospende momentaneamente le pubblicazioni e l’aggiornamento quotidiano (anche dei relativi canali social) a causa di alcuni problemi di natura tecnica ed editoriale. Il nostro impegno è quello di tornare al più presto con contenuti aggiornati e di qualità, come sempre dedicati alla nostra grande […]

2 min di lettura

Inter, mercato tra proclami e contraddizioni Il mercato estivo dell’Inter si chiude con più ombre che luci. A fronte di dichiarazioni ambiziose, la società ha prodotto una campagna acquisti segnata da grossi punti interrogativi, cambi di strategia e scelte difficili da giustificare. Sebbene il mercato sia stato concluso a giugno, in pratica, c’era spazio a […]

1 min di lettura

Antonio Cassano a Viva el Futbol ha parlato così dell’esordio dell’Inter di Chivu alla prima di campionato contro il Torino. Questa l’analisi dell’ex attaccante: “L’Inter, ragazzi… Lo dico da 4 anni, è una squadra fortissima. Sulla carta, Inter e Napoli sono le più forti come dice Adani. Io ho sempre detto che l’Inter anche in […]

1 min di lettura

L’ultima novità in casa Inter riguarda l’interessamento del Panathinaikos per Mehdi Taremi, da tempo fuori dai piani di dirigenza e allenatore nerazzurro tra temi di campo e di bilancio, considerando che l’ex Porto mai è riuscito ad incidere e soprattutto è legato al club di viale della Liberazione da un accordo pesante, ovvero un contratto […]