L’ex arbitro Graziano Cesari durante Pressing ha analizzato gli episodi da moviola di Inter-Frosinone. Sotto la lente d’ingrandimento c’è il contatto in area tra Mkhitaryan e Lirola e il rigore concesso ai nerazzurri per il fallo in area su Thuram.
“Dionisi è un arbitro che corre tanto, è sempre vicino all’azione. Primo caso: su Lautaro non c’è rigore, il giocatore del Frosinone prende il pallone. Invece il contatto tra Mkhitaryan e Lirola mi lascia qualche dubbio in più. Il Var non interviene, Lirola tocca prima il pallone o la gamba di Mkhitaryan? L’arbitro è vicino, ma il ginocchio impatta prima sulla coscia e poi sul pallone. L’arbitro però è vicino e posso decidere di dargli ragione. Anche sul rigore fischiato all’Inter c’è un attimo di indecisione, Dionisi è vicino all’azione, non allarga subito il braccio, ci pensa e poi indica il rigore. La gamba si allunga ma Thuram non fa nulla per evitarlo. Rigore o rigorino? Decidetelo voi, Ma ci sono gli estremi per dare rigore“
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