Su X si definisce così: “Interista di sinistra, esperto di sconfitte, bolognese venuto dalla campagna, figlio di mezzadri, una moglie, due gatte. Scrivo troppo”. Si chiama Rudi Ghedini, e sul suo blog ha scritto un articolo dal titolo “Addolorato ritratto di una stagione fallimentare, quella dell’Inter” che (sarcasticamente) condividiamo e giriamo agli amici lettori di IoTifoInter.it.
“Scopo di questo post è preparare gli interisti alle terribili, orrende, ulteriori delusioni che li attendono. Altri potranno festeggiare la prestigiosa Coppa Italia, altri il secondo posto in campionato, che equivale a un trionfo se eri terzo alla fine del girone d’andata. All’Inter resterà solo la lunga serie di primati non migliorati, e anche se facesse più punti del Napoli scudettato, nessun dubbio che era meglio quel Napoli.
Elencare i fallimenti, nella loro agghiacciante totalità, è compito improbo, ma qualcuno deve pur farlo: l’interista, infatti, deve sapere che nelle redazioni si stanno preparando decine di articoli e autentici dossier sugli “obiettivi mancati” in questa stagione, con una dovizia di particolari ben superiore agli apprezzamenti per il favoloso campionato in corso. Favoloso solo per noi, si intende.
Alla Gazzetta meditano di affidare quattro pagine ad Arrigo Sacchi, la cui lucidità spicca da questo ultimo, recentissimo, lapidario giudizio: “il Milan non ha investito quanto l’Inter o quanto altre avversarie” (“la matematica non sarà mai il mio mestiere” cantava il poeta).
Al CorSport ci penserà direttamente il direttore Zazzaroni, mentre Tuttosport aspetta input da Stellantis.
Dazn sta preparando un ricco documentario sui fuorigioco millimetrici e sui gol casuali di Dimarco e Bisseck.
Quanto a tv locali e social media, l’opinionista anti-interista gode di ottima salute, l’Istat l’ha certificato come il posto di lavoro con maggiori margini di crescita nel 2023-24.
Mancano 8 partite, 3 in casa e 5 in trasferta (derby compreso), ma la situazione è già largamente compromessa.
- L’Inter non riuscirà a battere il record di punti – 102 – oggi sono 79, solo vincendo tutte e 8 le partite che rimangono quella quota potrebbe essere varcata.
- L’Inter non riuscirà a battere il record di vittorie – 33 – oggi sono 25, e vale la considerazione precedente.
- L’Inter non riuscirà a battere il record di punti di distacco dalla seconda – 22, record che già appartiene all’Inter 2006-07 -, oggi sono 14 e soltanto battendo il Milan nel derby si potrebbe ancora ipotizzare questo primato.
- L’Inter non riuscirà a battere il record della differenza reti – 73 -, oggi sta a 59, pare improbabile aggiungere un ulteriore più 14 nelle 8 giornate mancanti.
E poi, l’Inter non migliorerà i record dei gol fatti, delle vittorie complessive, degli assist confezionati da calciatori biondo platino, dei calci di rigore conquistati grazie a riuscite simulazioni, eccetera.
Il fallimento incombe, l’avrete capito. Un altro paio di primati appaiono ai limiti del possibile.
- Il record dei punti fatti in trasferta – 49 – oggi sono 38, ma le 5 trasferte sono assai problematiche.
- Il record delle vittorie in trasferta – 16 – oggi sono 12, vedi sopra.
Ci sono un paio di record, invece, che paiono ancora alla portata, e mi farebbe piacere coglierli.
- Il record dei clean-sheet – 21 -, oggi sono già 19.
- Il record del numero minore di gol subiti – 20 – oggi sono 14.
Speriamo di fare la meglio la prossima stagione, e intanto chiediamo scusa a tutti i delusi”.
(FONTE: rudighedini.wordpress.com)
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