Colpo di scena ieri sera durante il programma tv Pressing (Italia 1). La conduttrice Monica Bertini consegna a Sandro Sabatini una maglia autografata da Marcus Thuram con tanto di scritta sulle spalle “Ciao downgrade”, riferendosi alle parole del giornalista che in estate nutriva parecchi dubbi sulle qualità del figlio di Lilian rispetto ad Edin Dzeko.
Sabatini, che con Marcus si è sentito anche al telefono nei giorni scorsi, ha annunciato che metterà la maglia all’asta per beneficenza.
Inter, mercato tra proclami e contraddizioni Il mercato estivo dell’Inter si chiude con più ombre che luci. A fronte di dichiarazioni ambiziose, la società ha prodotto una campagna acquisti segnata da grossi punti interrogativi, cambi di strategia e scelte difficili da giustificare. Sebbene il mercato sia stato concluso a giugno, in pratica, c’era spazio a […]
Tomás Palacios al centro del mercato: lo Zenit apre i contatti Lo Zenit San Pietroburgo, con il su o prestigio internazionale e la voglia di tornare protagonista in Europa, ha aperto i colloqui con l’Inter per Tomás Palacios. Dalla Russia è arrivata una chiamata importante, un’offerta che profuma di trasferimento prestigioso e di nuove sfide […]
Antonio Cassano a Viva el Futbol ha parlato così dell’esordio dell’Inter di Chivu alla prima di campionato contro il Torino. Questa l’analisi dell’ex attaccante: “L’Inter, ragazzi… Lo dico da 4 anni, è una squadra fortissima. Sulla carta, Inter e Napoli sono le più forti come dice Adani. Io ho sempre detto che l’Inter anche in […]
L’ultima novità in casa Inter riguarda l’interessamento del Panathinaikos per Mehdi Taremi, da tempo fuori dai piani di dirigenza e allenatore nerazzurro tra temi di campo e di bilancio, considerando che l’ex Porto mai è riuscito ad incidere e soprattutto è legato al club di viale della Liberazione da un accordo pesante, ovvero un contratto […]
Guido Vaciago ha parlato su Tuttosport: “Il 5-0 di San Siro non è tutta colpa di Cairo, ma i tifosi del Toro presenti a Milano ce l’avevano soprattutto con lui. E hanno solide motivazioni perché questo film l’hanno visto tante, troppe volte”. Le parole di Vaciago “L’unica cosa che cambia sono i record negativi (mai […]
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