I troppi infortuni (Buchanan, Arnautovic, Zielinski e Taremi, da approfondire De Vrij), difesa distratta, attacco spuntato, gioco prevedibile. A Monza è andata in scena un brutta Inter contro l’Al-Ittihad, amichevole terminata con la vittoria dei sauditi per 2-0.
“I segnali che emergono dopo il ko per 2-0 contro l’Al-Ittihad, la prima sconfitta di questo precampionato, non sono sicuramente positivi – è l’analisi di Goal.com -. Quando mancano appunto 10 giorni all’inizio della nuova Serie A, l’Inter ha ancora tante cose da mettere in ordine.
Eppure Inzaghi manda in campo la versione titolare o quasi della sua squadra, eccezion fatta per Correa, ai margini del suo progetto, ma il più pericoloso dei suoi.
Il punto di forza della passata stagione è la difesa, ma contro i sauditi ha tradito Inzaghi. Letture in ritardo e movimenti da rivedere in occasione del primo goal realizzato da Diaby, disattenzioni individuali – errore di Bastoni – e di posizionamento generale nella rete del raddoppio dell’Al-Ittihad.
Se la difesa non ha fornito le solite garanzie, nemmeno l’attacco ha mai punto. L’occasione più nitida è capitata a inizio gara a Correa, conclusione salvata sulla linea da un difensore avversario a portiere battuto. Poi l’Inter non è mai stata pericolosa più di tanto e nemmeno Thuram ha mai brillato.
Tendendo in considerazione tutte le attenuanti del caso, a iniziare dalla condizione fisica che non può essere al top, l’Inter è apparsa distratta a e tratti poco “cattiva”. I nerazzurri hanno giocato a ritmi troppo bassi e non sono mai riusciti a cambiare passo, non dando mai l’idea di riuscire davvero a rendersi pericolosi”.
Il pensiero dei tifosi corre al 17 agosto, il giorno dell’inizio del campionato. Nove giorni per far tornare l’Inter che noi tutti conosciamo.
(FONTE: GOAL.COM)
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